La Legge di Bilancio arriva a Palazzo Chigi: obiettivo approvazione prima di Natale

Il Consiglio dei Ministri esaminerà il testo della Legge di Bilancio. Parte la corsa contro il tempo per portarla alle Camere a dicembre per la sua votazione. I passaggi successivi riguardano il nuovo deficit e il Decreto Ristori-ter.

conte gualtieri legge di bilancio
Il premier Conte e il ministro Gualtieri lavoreranno al testo – meteoweek.com

Il Governo non sta pensando solo a come affrontare e gestire la curva dei contagi da Covid-19. In questo momento si sta lavorando anche per sistemare la questione economica di un Paese che non se la sta affatto passando bene. Tanto che in queste ore partirà in Consiglio dei Ministri la consultazione sulla nuova Legge di Bilancio. Si tratta della manovra necessaria per oliare nuovamente i meccanismi necessari per rifinanziare gli indennizzi al tessuto economico del Paese. Ecco allora che sono necessarie addirittura due manovre in vista di un primo scostamento di denaro.

Questo scostamento prevede l’immissione di una cifra che oscilla tra i 15 e i 20 miliardi di euro. Tutto verrà caricato sulla Legge di Bilancio del 2021, visto che per il momento c’è spazio anche per un terzo decreto Ristori. In questo caso è sufficiente lo spazio di bilancio che si è generato dopo le entrate prodotte nel terzo trimestre, stando ai dati relativi al Pil. A questo si aggiunge ciò che ne consegue dal deficit, che porterebbe a un ulteriore finanziamento per aiutare i settori in difficoltà. Dunque, la nuova Legge di Bilancio ripartirà da questi provvedimenti, ovvero il decreto Ristori-ter e lo scostamento.

La prossima settimana sarà quella dedicata, a Palazzo Chigi, ai lavori su questa riforma. È previsto un vertice tra il premier Conte e i capi-delegazione dei partiti di maggioranza. Da qui verranno fuori intanto le linee guida che porteranno alla giornata odierna, con il Consiglio dei Ministri che servirà a dare il via libera alla nuova Legge di Bilancio. Questa approderà in Parlamento nei giorni successivi, con l’obiettivo ben chiaro nella testa del Consiglio: far approvare la manovra nelle due Camere entro la settimana delle festività natalizie.

Il Senato giocherà un ruolo decisivo – meteoweek.com

Ma l’idea è quella di lavorare su una doppia manovra. Il Senato si occuperà dell’esame dei decreti Ristori uno dietro l’altro, mentre alla Camera si effettuerà il passaggio della legge di bilancio. Nel frattempo, però, non ci sarebbe una vera e propria discussione sulla nuova legge, visto che ci sono già le linee guida già stabilite, discusse e approvate dalle varie forze in campo. Si tratta di provvedimenti come il bonus da 1000 euro per le famiglie, la decontribuzione per le aziende del Mezzogiorno, l’assegno unico per i figli e tanti altri provvedimenti.

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Una doppia sessione dedicata alla legge di bilancio non si era mai vista nei governi precedenti. Ma non mancano le incognite legate proprio a questa mossa inedita. Le entrate del 2020 e l’aumento degli obiettivi del deficit per il prossimo anno porterebbe alla creazione di nuovi spazi nel bilancio. Tutto in vista di un terzo decreto Ristori, che è già previsto dal Governo. Chiaramente bisognerà dare un’occhiata ben approfondita ai conti pubblici, ma la corsa contro il tempo è già iniziata. L’obiettivo è quello di rendere tutto reale entro Natale.

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I capigruppi sia di maggioranza che di opposizione confidano nel primo voto entro il 25 novembre. Il nuovo deficit, qualora venissero confermate le ipotesi, porterebbe l’indebitamento netto del 2021 all’8%. Un passaggio necessario visto l’anno pessimo che abbiamo vissuto sul piano economico, oltre che sanitario. Anche perchè, almeno per il momento, non ci sono margini per pensare a una ripresa, a causa proprio degli effetti dell’epidemia. E i numeri ancora ballerini in termini di maggioranza, soprattutto al Senato, rappresentano forse l’incognità più grande verso il voto a Montecitorio.

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