Nel corso dell’ultima puntata di Ballando con le stelle, andata in onda sabato 14 novembre, Milly Carlucci si è commossa pensando al figlio che non vede da mesi. Ecco cosa è successo. 
Milly Carlucci si commuove a Ballando con le stelle
La puntata di Ballando con le stelle, andata in onda sabato 14 novembre 2020, è stata ricca di emozioni anche per la conduttrice del programma. Milly Carlucci, infatti, si è commossa dopo aver visto ballare Daniele Scardina con la madre Mariella. Il pugile si è emozionato, con la conduttrice che a sua volta ha confessato: “Avete fatto commuovere anche me. Anch’io sono una mamma, scusate“.
In seguito Milly Carlucci, attraverso i social, ha spiegato di essersi commossa nel vedere Daniele Scardina e la madre, in quanto dopo averli visti non ha potuto fare a meno di pensare al figlio Patrick che non vede da un po’ di tempo in quanto all’estero. A tal proposito la conduttrice di Ballando con le stelle ha dichiarato: “È stata una puntata emozionate, io mi sono commossa anche perché ve lo devo dire, sono tanti mesi che non vedo mio figlio. È all’estero, c’è il lockdown e non può rientrare in Italia. Tutte queste cose qui e quindi mi commuovono questi abbracci tra madre e figlio“. 
Le parole di Daniele Scardina
Un momento particolarmente emozionante, quello che ha visto protagonisti Daniele Scardina e la madre. Prima di esibirsi con la madre sulle note di Hallelujah di Cohen, inoltre, il pugile ha anche raccontato l’inizio della sua carriera.
“Sono cresciuto a Rozzano che per me è casa, ma c’erano situazioni che non erano belle. O stavo in mezzo alla strada a inseguire cose sbagliate o inseguivo la boxe. Ho visto uno spiraglio di luce quando un amico, che era a New York, mi ha detto: ‘Vieni, ti posso aiutare’. Ho riempito la mia valigia di sogni e sono partito”.
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Ha quindi proseguito: “Eravamo in un buco in cinque a dormire. Io su un materasso gonfiabile con un mio amico. Per vivere scaricavo mobili, montavo cucine, pulivo i piatti e poi correvo in palestra. Poi arrivavo a casa la sera ed ero solo e senza niente. Mi chiedevo: ‘Perché lo stai facendo?'”.
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Per poi aggiungere: “Lì ho avuto la mia illuminazione. Il Signore è entrato nel mio cuore e mi ha fatto capire che era il cammino giusto. Mi sono sentito felice. Anche se non avevo niente, avevo tutto. Avevo la sua presenza, il suo supporto. Ognuno di noi ha un dono dentro, devi solo viverlo al massimo”. 
