Tra la professione di criminologa e gli impegni in tv, Roberta Bruzzone trova comunque il tempo per la sua grande passione: la moto! 
I mille volti di Roberta Bruzzone
La conosciamo come esperta criminologa, interpellata nei casi di cronaca più importanti, uno su tutti il delitto di Erba, ma abbiamo scoperto il suo lato più “giocoso” ed estroverso vedendola nei panni di giurata a Ballando con le Stelle, ma Roberta Bruzzone è ben più di questo! Ha una passione sfrenata per… la motocicletta e ne ha parlato lei stessa in diversi programmi televisivi e in numerose interviste.
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Un lato selvaggio e la passione per le motociclette
La criminologa più famosa d’Italia ha un lato ribelle e selvaggio che mostra su Instagram: dal nome profilo, Rob_Wildside, ma anche nelle foto pubblicate, che la propongono nelle vesti, anzi, nei completi di pelle della perfetta centaura. Come in questa foto, accompagnata dalla descrizione “Wanted dead or alive #RobRider #BikersLife #KeepOnRiding“. Lei stessa ha dichiarato: “Vivo passioni molto forti tipo quella per il motociclismo: ho 2 moto, precisamente 2 Ducati, una Diavel e uno Streetfighter 848. E adoro correre”. 
Una passione che condivide con il marito Massimo Marino, un funzionario di polizia sposato in seconde nozze nel Giugno 2017 con rito civile sulla spiaggia di Fregene (Roma): al loro matrimonio partecipò anche Valerio Scanu, conosciuto a Ballando con le Stelle. La passione per le moto nacque da bambina, raccontò a Caterina Balivo a Vieni da Me: il padre le aveva regalato una bicicletta ma lei preferiva le moto, così tanto da riuscire a convincere la nonna a comprargliene una quando aveva solo 12 anni!
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Una vera tigre… non fatela arrabbiare!
Il lato selvaggio di Roberta Bruzzone si accompagna a un ulteriore lato rock, come lei stessa ha rivelato a Pierluigi Diaco nel corso della trasmissione Io e te: ha infatti un tatuaggio che raffigura una tigre, animale con cui ha molto in comune e in cui si riconosce molto. Come il felino, anche la Bruzzone è in grado di tirare fuori gli artigli quando è necessario. Attenti a non farla innervosire! 
