Vaccini anti-Covid, Gentiloni: prime dosi arriveranno contemporaneamente a tutti i Paesi Ue. Potrebbero arrivare già a gennaio
Il commissario Ue agli affari economici Paolo Gentiloni, in un colloquio con Lucia Annunziata a Mezz’Ora in Più, in onda su Rai 3, parla dell’arrivo dei vaccini anti-Covid. “L’Ue ha prenotato da sei case farmaceutiche 6 milioni di dosi“, spiega, “tra queste ce ne sono 3 che sono nella fase più avanzata. A gennaio è possibile che si comincino ad avere in Europa le prime dose di vaccini. E arriveranno contemporaneamente a tutti i Paesi europei. Il negoziato è stato fatto per tutti dalla commissione. E questo garantisce parità nella distribuzione. Se ci sono un milione di dosi, in Italia ne arriveranno 135 mila, in Germania un quota x e così via”.
Leggi anche:—>Scuola, presidi: Improbabile didattica in presenza prima di Natale
Leggi anche:—>Accoltellato per strada a gola e torace, muore 42enne: carabinieri indagano
Clicca qui e poi premi la stellina (Segui) per ricevere tantissime novità gratis da MeteoWeek
E sul tema rimpasto nel nostro Paese, Gentiloni si esprime così:”Non mi sembra che sia in cima all’agenda della discussione europea il tema del rimpasto eventuale, noi discutiamo con le realtà dei governi non con le
ipotesi, ci auguriamo di avere governi solidi e stabili ma le dinamiche interne esistono e non tocca a Bruxelles discuterne. Da commissario all’economia, per l’Italia come per gli altri Paesi auspico di avere a che fare con governi solidi e stabili“.
Ma la non stabilità dei governi, secondo Gentiloni, non apparterrebbe solo al nostro Paese. “È un luogo comune da molti anni l’instabilità dei governi
in Italia”, dice, “la cancelliera ha festeggiato i suoi 15 anni e credo
abbia incontrato 7 primi ministri italiani. L’instabilità e fragilità dei governi, che era un male molto italiano, è diventato molto contagioso, abbiamo al tavolo europeo moltissimi governi di minoranza o che si basano su coalizioni improbabili“.