Roberta muore travolta da un’auto mentre attraversa sulle strisce sotto gli occhi della nipote

Roberta muore travolta da un’auto mentre attraversa sulle strisce. L’uomo alla guida indagato per omicidio stradale

Roberta Zampirollo-Meteoweek.com

È morta in pochi istanti Roberta Zampirollo, travolta da un’auto che ha tagliato la strada a lei e sua nipote in via Ancona a Mestre. La donna stava attraversando sulle strisce pedonali quando una Dacia è arrivata d’improvviso riuscendo a evitare la nipote ma non la zia, che si è ritrovata sbalzata in avanti di circa 15 metri dal parabrezza della macchina. La nipote è sotto choc, salvata dal destino e testimone degli ultimi momenti di vita di Roberta. L’auto dell’uomo alla guida, V.P., moldavo ma residente a Mestre, è attualmente sotto sequestro. V.P. si era fermato a soccorrere la donna ed è ora indagato per omicidio stradale: lo hanno infatti sottoposto a test per valutare il suo stato di salute. Pare che dai primi rilievi la causa dell’incidente non sia stata tanto la velocità quanto altre condizioni: luce, pioggia, e anche l’essersi distratto da parte del conducente del veicolo.

Roberta Zampirollo viveva a campo Marte alle Zitelle, alla Giudecca. Solo due anni fa lei e suo marito avevano perso la figlia in giovane età. Da allora avevano riversato molto del loro affetto sulla nipote, che era con la donna negli ultimi momenti della sua esistenza. Roberta ha lavorato per diversi anni nel settore pulizie.

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Molto scosso da questo decesso Gigi Giordani, presidente del Circolo Nardi e nel direttivo del Psi, con cui Roberta e la sua  famiglia avevano condiviso le idee politiche: “Era una bravissima persona, ogni volta, quando si poteva, ci scambiavamo baci e abbracci. C’era un rapporto fraterno sia con lei che con il marito, al quale siamo molto vicini per la perdita. Avevano deciso di iscriversi al partito dove si sono spesi fino alla malattia della figlia. È sempre difficile affrontare questi momenti, in cui non c’è mai niente da dire, se non testimoniare tutto l’affetto possibile a chi si trova al centro delle tragedie. Sono vicino a tutta la famiglia, mi dispiace di cuore perché è una bellissima famiglia“, chiosa.

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