Congresso Usa, un ferito fuori da Capital Hill: c’è stato un colpo di pistola

Un manifestante sarebbe stato ferito da un colpo di arma da fuoco. Prosegue la protesta davanti al Congresso, durante la cerimonia di insediamento di Joe Biden.

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Sta continuando a degenerare la situazione all’interno del Congresso degli Stati Uniti. Era in corso la proclamazione di Joe Biden come nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. All’improvviso, però, un gruppo di manifestanti in favore del presidente uscente Donald Trump hanno fatto una clamorosa irruzione.

Da lì la situazione è incredibilmente degenerata, tanto che sono partiti anche alcuni spari nei pressi del Congresso. I fan del presidente uscente, nonché candidato repubblicano alle elezioni vinte da Biden, sono riusciti a fare irruzione all’interno di Capital Hill, la sede del Congresso.

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La polizia presente nei pressi dell’edificio non è riuscita a contenere la folla presente. Il tutto nonostante fosse prevista una presenza massiccia di manifestanti in favore di Trump. Le cose sono peggiorate con il passare dei minuti. Finché i confronti violenti tra i fan dell’ex presidente e gli agenti non sono aumentati, nonché diventati più focosi. Le stesse forze dell’ordine sono state costrette anche a passare alle azioni forti, come l’utilizzo delle pistole per proteggere i parlamentari presenti all’interno del Congresso. Ma una persona sarebbe stata ferita da un colpo di arma da fuoco partito all’esterno dell’edificio.

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Per il momento gli agenti avrebbero chiesto ai membri presenti all’interno di Capital Hill di indossare le mascherine antigas, visto che da un momento all’altro potrebbe essere avviato il lancio di lacrimogeni per disperdere la folla. E non sarebbe servito a nulla il tweet “pacificatore” di Donald Trump: “Per favore, supportate la nostra polizia e le nostre forze dell’ordine. Sono davvero dalla parte del nostro Paese. State tranquilli”.

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