Shock Armie Hammer: cannibale e vampiro! Ecco la verità

Armie Hammer nella bufera: da alcune chat l’attore americano, protagonista del film Chiamami con il tuo nome, risulterebbe cannibale e addirittura vampiro!

Armie Hammer (Photo credit should read STEPHANE DE SAKUTIN/AFP via Getty Images)

First reaction: Shock! C’è un vampiro a Hollywood?

Hollywood è rimasta basita dal presunto coinvolgimento dell’attore Armie Hammer in alcune pratiche che definire estreme sarebbe un eufemismo, visto che si parla di cannibalismo e addirittura vampirismo. Davvero sconvolgente per un attore che ha legato il suo nome a personaggio positivo come lo studente Oliver del film di Luca Guadagnino Chiamami con il tuo nome, che gli ha fatto guadagnare una nomination ai Golden Globes.

A puntare il dito contro di lui il sito di gossip e spettacolo Just Jared, che ha pubblicato le chat tra Hammer e una sua fan (da molti indicata come una ex), che le ha rese pubbliche, il cui contenuto lascia a bocca aperta per i riferimenti al cannibalismo e al vampirismo, davvero inaspettati e da brividi. Ma cosa ha scritto Armie Hammer a questa donna?

Leggi anche —-> Chiamami col tuo nome | Tutti i dettagli del sequel di Guadagnino

Armie Hammer, le chat sconvolgenti in cui inciterebbe al cannibalismo

Sono molto eccitato e confuso nel dirne il motivo. Sono troppo eccitato al pensiero di tenere il tuo cuore e poterlo controllare quando batte – scrive Armie Hammer – Sono un cannibale al 100%.” E ancora: “Voglio mangiarti. Fa paura ammetterlo. Non l’ho mai detto prima. Una volta ho estratto il cuore di un animale ancora vivo e l’ho mangiato mentre era ancora caldo“.

Sembra che questi messaggi siano partiti dal profilo Instagram dell’attore e che contengano dettagli ancora più sconvolgenti, relativi a confessioni a pratiche di vampirisimo: “Ho bisogno di bere il tuo sangue, voglio essere davvero perverso“. Frasi davvero sconcertanti, se fossero vere. E non sarebbero il primo “inciampo” di Armie Hammer nella gestione dei social. Qualche anno fa, infatti, Hammer era finito al centro di uno scandalo mediatico per aver messo una serie di like  su Twitter a post che esaltavano pratiche estreme di bondage.

Timothee Chalamet, Italian director Luca Guadagnino and Armie Hammer attend ‘Chiamami Col Tuo Nome (Call Me By Your Name)’ . (Photo by Contigo/Getty Images)

Uno scherzo? L’hackeraggio del profilo Instagram dell’attore? Farneticazioni in preda ai fumi dell’alcol o di sostanze stupefacenti? Per diverse ore web e media si sono interrogati sull’origine di queste chat e di questi messaggi, nell’attesa che ci fosse da parte di Armie Hammer una difesa, un’ammissione di colpa, un accenno di scuse o un commento qualsiasi ma non è arrivato nulla di tutto questo. Armie Hammer è rimasto nel più assoluto silenzio, lasciando attoniti fan e colleghi.

Leggi anche —-> Luca Guadagnino ha una nuova storia pronta per Hollywood

Ma quale vampiro? Le chat sospette non erano altro che photoshop e fake news

Tuttavia sono bastate poche ore per arrivare alla verità: Hammer non è cannibale e neppure vampiro e con questo episodio sarebbe la vittima principale di una fake news che è diventata virale in poco tempo. Si tratta solo di fotomontaggi e di chat fake incollate tra loro che qualcuno – dunque un hacker – ha poi pubblicato sul profilo Instagram dell’attore, che da qualche giorno non pubblica più sul social.

L’ultimo post è datato 3 gennaio e ritrae l’attore alle Isole Cayman, che ha raggiunto prima di Natale per poter trascorrere il Capodanno insieme ai figli che vivono lì con la madre ed ex moglie di Hammer, Elizabeth Chambers. Per poter riabbracciare i figli, Armie ha dovuto trascorrere diversi giorni in quarantena come prevedono le locali normative anti-Covid per i cittadini che arrivano dagli Stati Uniti.

Armie Hammer (Photo by Lars Niki/Getty Images for the Academy Of Motion Pictures Arts & Sciences)
Impostazioni privacy