Marjorie Taylor Greene è una deputata eletta al congresso tra i repubblicani, i suoi post sono stati giudicati fuorviani e il suo account Twitter sospeso 
Dopo gli scontri di Capitol Hill e la violentissima polemica che ne è seguita sui social tra i sostenitori di Donald Trump e quelli di Joe Biden, prosegue il lavoro di controllo di Twitter su decine di migliaia di account.
Twitter controlla
Il social network, un fatturato di oltre tre miliardi di dollari lo scorso anno, quasi 400 milioni di utenti, ha bannato diverse migliaia di account che avrebbero pubblicato notizie false o fuorvianti. Non solo sugli scontri di Capitol Hill ma anche sulle recenti elezioni in Georgia e sul complotto QAnon, un disegno politico nato per estromettere il presidente uscente Donald Trump.
Alcuni account sono stati sospesi a tempo indeterminato. Tra questi anche quello dello stesso Donald Trump, da sempre estremamente attivo sui social network e in particolare su Twitter. Sospeso temporaneamente, per dodici ore, anche l’account della deputata repubblicana Marjorie Taylor Greene.
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Migliaia di ban
Una nota di Twitter ha reso noto che l’account della rappresentate del congresso “è stato temporaneamente bloccato per molteplici violazioni della nostra politica di integrità civica”.
I post più recenti della rappresentante ipotizzavnoa una frode a carico degli elettori in Georgia. Si parlava di brogli sia nelle elezioni di novembre che nei ballottaggi del Senato del 5 gennaio scorso. Poi una serie di tweet che ripetevano affermazioni più volte smentite e che definivano idioti i funzionari delle elezioni della Georgia.
Twitter è intervenuto in modo molto sollecito nel tentativo di mantenere quell’impostazione di integrità che il social network rivendica con forza. Che però dopo questi provvedimenti è stato accusato di applicare la censura e di essere illiberale…
