Gravissimo lutto per l’attrice napoletana Lina Sastri che, nelle ultime ore, piange la morte del fratello Carmine. E’ stata lei stessa ad annunciare la scomparsa: “Il Covid assassino ha vinto”. 
Immensa artista napoletana, pietra miliare della terra campana che proprio poche ore fa l’ha omaggiata con una gigantografia esposta accanto a quella di Diego Armando Maradona ed un grande cuore rosso, esposto nei vicoli dei Quartieri Spagnoli della città, Lina Sastri incarna arte e cultura.
Nasce come Pasqualina Sastri, nel 1953, e fa il suo esordio nel cinema con La bella Otero. Da lì in poi vanterà collaborazioni d’eccellenza, così come eccellente è il suo talento di attrice e cantante, accanto a Nanni Moretti, Giuseppe Bertolucci o in Vite strozzate con Ricky Tognazzi.
Successivamente partecipa. in veste di cantante, al Festival di Sanremo nel 1992 con Femmene ‘e mare e sempre nell’ambito musicale, oltre ad esibirsi anche oltre confine, fino al Giappone, Lina Satri ha inciso il brano Sole, Cielo e Mare in trio con Gigi D’Alessio e Peppe Barra nel 2000. Il suo ultimo lavoro musicale è stato un cd di Reginella, dell’estate 2008.
Una donna e artista completa che si cimenta, con estremo successo, anche nella danza, partecipando come concorrente alla quindicesima edizione di Ballando con le stelle in coppia con il ballerino Simone Di Pasquale.
Oggi, 20 gennaio 2021, tutta la città di Napoli che Lina Sastri rappresenta con grande talento, si stringe intorno al suo dolore.
Lina Sastri parla del grave lutto subito
Solo otto ore fa, sulla pagina ufficiale di Facebook, l’attrice e cantante Lina Sastri fa un annuncio carico di dolore e sgomento, parlando del grave lutto che l’ha colpita con la scomparsa di suo fratello Carmine. 
Ad uccidere Carmine Sastri, come scrive la sorella Lina, è stato il “Covid assassino”. Lina Sastri dedica al fratello un commiato carico di dolore, condividendo con i suoi fan questo momento così difficile e delicato.
“Carmine non può morire. Era un Re. Un gigante. Un Eroe romantico” queste le dolcissime parole che Lina Sastri dedica alla memoria di suo fratello. Non si rassegna alla perdita e ripete a se stessa che suo fratello non può morire perché indimenticabile e “ogni nota di Mozart lo risveglierà“.
Per questo, Lina Sastri dedica al fratello il Rondo alla Turca di Mozart e fa una riflessione molto profonda sull’aggressività del virus, un virus che toglie rispetto e dignità ai morti perché i familiari non possono avere contatti con le vittime.
“Questo virus è un flagello terribile”
Il Coronavirus, che in questo anno ha colpito tante famiglie, come quella di Lina Sastri, porta con se anche delle morti solitarie: “Muoiono soli come cani, disperati, nudi” scrive sui social. 
Lina Sastri conclude la sua riflessione con parole cariche di sofferenza e disperazione per non aver avuto modo di poter essere accanto al fratello Carmine per il suo ultimo viaggio, senza poterlo vedere, accarezzare, vestire e baciarlo in fronte.
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L’attrice e cantante napoletana cerca conforto nella preghiera, unico mezzo secondo lei per affrontare un virus assassino che non si conosce. Parole dure, quelle di Lina Sastri: “Questo virus ci sta distruggendo nello spirito e nel corpo. E’ un flagello terribile. Un castigo del cielo. Una maledizione. Senza scampo. Ci resta solo la preghiera” conclude così nel suo post Facebook.
