La furiosa rissa tra Ibrahimovic e Lukaku: ecco cosa si sono detti

Il derby Inter-Milan di Coppa Italia sarà ricordato anche per il violentissimo litigio tra Ibrahimovic e Lukaku: i due sono quasi venuti alle mani. I giornali sportivo di tutto il mondo stanno parlando della rissa tra i due top-player del campionato italiano. Ecco cosa si sono detti in campo.

Il duro faccia a faccia tra Lukaku e Ibrahimovic (foto Getty Images)

Sarà stata la tensione per l’elevata posta in palio. O quasi sicuramente le vecchie ruggini dei tempi della Premier League. Fatto sta che il derby di Coppa Italia verrà ricordato soprattutto per il durissimo faccia a faccia tra Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku, i due condottieri di Inter e Milan.

Faccia a faccia tra Ibrahimovic e Lukaku

La miccia è esplosa al 43′ del primo tempo quando i rossoneri erano ancora in vantaggio 1-0 proprio grazie a un gol dello svedese. Romagnoli è entrato duro sull’attaccante nerazzurro che è franato a terra. Big Rom non ha gradito il fallo e ha affrontato il difensore rossonero a muso duro. Gli animi si sono subito surriscaldati ma sono diventati roventi quando è intervenuto Ibra per sussurrare delle parole di fuoco nell’orecchio del giocatore dell’Inter.

A quel punto è partito un acceso scambio di accuse: Lukaku ha provato a raggiungere Ibra ma gli altri giocatori a stento sono riusciti a separarli a stento evitando il contatto fisico. Ne è nato un parapiglia generale con l’arbitro Valeri che ha cercato di ristabilire la calma estraendo il cartellino giallo all’indirizzo di entrambi.

Tutto finito? Nemmeno per sogno. Al fischio finale del primo tempo, il belga ha rincorso Ibrahimovic e i due vanno sono andati vicinissimi allo scontro fisico. Solo un nuovo intervento dei compagni e dello staff tecnico delle due società ha evitato il peggio.

Ecco cosa si sono detti

La certezza è che tra Ibra e Lukaku sono volate parole grosse. Del resto, i labiali intercettati dalle immagini televisive e dagli audio dei microfoni, non mentono.

Chiama tua mamma, vai a fare i tuoi riti voodoo di m…., piccolo asino“, ha detto il centravanti svedese al rivale.

Tutto risale ai tempi della loro militanza nel campionato inglese: in Inghilterra fece scalpore quando Lukaku rifiutò di rinnovare il contratto faraonico con l’Everton  perché la  mamma Adolphine, originaria del Congo, avrebbe ricevuto l’input da un rito voodoo per convincere il figlio a scegliere il Chelsea.

Era il 2017: alla fine Lukaku lasciò effettivamente la squadra di Liverpool ma si trasferì al Manchester United proprio al fianco di Ibrahimovic.

Intuito il riferimento alla mamma, Lukaku ha risposto così in campo: “Vuoi parlare di mia madre? Perché?“. E poi: “Fottiti, tu e tua madre. Parliamo della tua, di mamma: è una p…”.

Il doppio cartellino giallo estratto da Valeri all’indirizzo dei due non ha raffreddato gli animi. “Perché parli solo con me? Vai a parlare con lui”, ha chiesto Lukaku all’arbitro. Nel frattempo Ibra con tono di sfida ha rincarato la dose: “Ti aspetto dopo“.

Detto, fatto. Al termine del primo tempo,  Big Rom è partito come un treno verso l’ex compagno di squadra ed è stato fermato a fatica dai compagni e dai dirigenti dell’Inter.

LEGGI ANCHE —> Pioli: “Noi alla pari dell’Inter, poi la differenza l’ha fatta l’espulsione”

L’espulsione di Ibrahimovic

Nel secondo tempo, fortunatamente la situazione si è rasserenata. Anche perché Ibrahimovic ha dovuto abbandonare il campo al 51′ dopo aver rimediato il secondo cartellino giallo per un intervento falloso su Kolarov. Poi Lukaku ha risposto sul campo, realizzando il gol del pareggio su calcio di rigore.

Il caso sta facendo il giro del mondo

Intanto, la rissa di San Siro sta facendo il giro del mondo. “Furious”, “Brutal” sono solo alcuni dei titoli riportati dalle principali testate estere come il Sun, il Mirror e il Mundo Deportivo.

LEGGI ANCHE –> Conte felice per Eriksen: “Ho voluto io che calciasse la punizione”

LEGGI ANCHE —> Inter-Milan 2-1 | Tabellino | Cronaca della partita | Highlights

 

 

Impostazioni privacy