La 47enne Tania Pampana è stata brutalmente accoltellata al petto e abbandonata all’interno della sua auto. Ricoverata in gravi condizioni all’ospedale, i carabinieri stanno indagando sul movente e sull’identità dell’aggressore. 
Ennesimo episodio di violenza sulle donne, questa volta alle porte di Roma. Secondo quanto si apprende, una signora di 47 anni è stata aggredita e accoltellata all’interno della sua auto nella giornata di ieri. Si era fermata con la sua Smart in un parcheggio isolato, dopo aver percorso una stradina di campagna nel comune di Guidonia, a pochi chilometri dalla Capitale. Forse conosceva il suo aggressore, e forse si era data con lui un appuntamento per incontrarsi proprio in quel parcheggio; sicuramente, però, non si aspettava un risvolto del genere. La donna è ora ricoverata in ospedale, e lotta tra la vita e la morte.
Ancora conosciuta l’identità dell’aggressore di Tania Pampana
I fatti si sono verificati nel pomeriggio di ieri, martedì 16 febbraio. Una donna di 47 anni, Tania Pampana, è stata brutalmente accoltellata al petto, e lasciata priva di sensi all’interno della sua macchina. Erano circa le ore 16, quando ai carabinieri è sopraggiunta la segnalazione di un’avvenuta aggressione in via Cialdini, a Villanova di Guidonia – frazione del comune di Guidonia situata tra Tivoli e Roma.
Una volta giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno rinvenuto la donna con una profonda ferita, provocata da una coltellata violentemente inferta al petto. Dalle ricostruzioni, l’aggressore di Tania Pampana l’avrebbe colpita proprio con l’intenzione di ucciderla. Se il fendente fosse stato assestato soltanto tre centimetri più in alto, avrebbe infatti trafitto il cuore. Gli investigatori che si stanno occupando del caso stanno per questo indagando per tentato omicidio.
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La donna ferita lavora come barista in un locale della zona. Già nota alle forze di polizia, si indaga tra la cerchia delle sue conoscenze, così come tra gli ultimi contatti che ha avuto. Ancora difficile da stabilire il movente dell’aggressione, anche se gli inquirenti stanno puntando a un regolamento di conti o a un episodio riconducibile alla sfera passionale. Molto probabile, infatti, che la 47enne conoscesse chi ha cercato di ucciderla.
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Una volta rivenuta dai carabinieri, la donna è stata immediatamente soccorsa e tempestivamente portata in ospedale. Gravissima, però, l’emorragia: i medici l’hanno operata, e sebbene lascino trapelare un certo ottimismo sulle sue condizioni attuali, la prognosi resta comunque riservata. Una volta che verrà dichiarata fuori pericolo, però, gli inquirenti provvederanno ad interrogarla, nella speranza di riuscire a far luce su quanto è successo ieri pomeriggio in via Cialdini, e magari risalire all’identità del suo aggressore.
