Una mamma di 30 anni, Natalie Bell, è stata arrestata dopo aver lasciato sola la figlia di 4 anni per ubriacarsi. 
Dal Regno Unito arriva una storia da far accapponare la pelle con al centro una bambina trascurata dalla sua stessa madre. La vicenda si è svolta a Oldham, vicino a Manchester dove una mamma trentenne, Natalie Bell, ha lasciato, completamente da sola, la figlia di 4 anni, per andare a ubriacarsi con un’amica. Quando la polizia è arrivata nell’appartamento dell’amica, Colette Smith, le forze dell’ordine, inizialmente, hanno ritenuto che le due donne fossero morte, visto il grado di ubriachezza.
Un caso di negligenza
Quando Natalie Bell finalmente si è ripresa è diventata aggressiva e ha dovuto essere ammanettata. A dare l’allarme sono stati i vicini di Colette Smith dal momento che le due donne avevano dimenticato di chiudere un rubinetto, causando l‘allagamento dell’appartamento sottostante. Durante gli accertamenti seguiti all’episodio si è scoperto che la donna aveva una bimba di 4 anni che la attendeva da sola, a casa, da 9 ore. I servizi sociali sono entrati subito in azione e si sono recati dalla bambina che è stata trovata in buone condizioni. Le immagini di sorveglianza incastrano Natalie Bell e la sua negligenza.
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Dalle 10 di sera del 29 gennaio scorso alle 7 del mattino del mattino seguente la donna è rimasta a casa dell’amica, lasciando da sola la figlia, tornando solo brevemente presso il suo appartamento che era stato lasciato con la porta aperta. Chiamata a comparire davanti alla Corte di Manchester, la donna ha ammesso le sue colpe ed è stata condannata a un ordine comunitario di 18 mesi, 100 ore di lavoro non retribuito, 9 mesi di trattamento per l’alcol e una multa di 90 sterline. Il suo avvocato, Ian Ridgeway, ha spiegato che il problema della sua cliente è l’alcol. Pronunciando la sentenza il giudice Maurice Greene ha dichiarato, rivolto a Natalie Bell, “questa bambina è rimasta da sola per 9 ore e sarebbe potuta uscire da sola dall’appartamento visto che non era chiuso a chiave. Tu non eri lì per proteggerla, anche se questo era il tuo compito. Era la tua responsabilità e hai fallito”.
