Usa, agente uccide un 16enne: il ragazzo aveva un’arma ad aria compressa

Rispondendo ad un paio di segnalazioni telefoniche, un agente ha sparato uccidendo un sedicenne che brandiva un’arma, rivelatasi poi essere un’arma ad aria compressa “molto simile ad una vera”. È accaduto ieri, martedì 13 aprile.

Usa, agente uccide un 16enne – Meteoweek

Secondo quanto ha riferito la polizia. L’episodio è successo a Leonardtown, una cittadina del Maryland 100 km a sudest di Washington.

Il sedicenne, identificato come Peyton Ham, impugnava un coltello e quella che poi si è rivelata essere una pistola giocattolo. Secondo testimoni, l’adolescente stava puntando la sua pistola contro l’agente quando è stato colpito e ferito. A quel punto si è alzato in piedi con in mano il coltello, l’agente gli ha chiesto di abbandonare l’arma ma il ragazzo si è rifiutato e così l’uomo ha sparato di nuovo.

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Niente body camera sul poliziotto

Immediata la richiesta di soccorsi ma il ragazzo è arrivato morto all’ospedale. Sia l’agente che la vittima sono bianchi. Il poliziotto, in servizio da due anni e sette mesi, è stato sospeso in attesa della conclusione delle indagini. Al momento dell’intervento non indossava la body camera, quindi ora sarà necessario cercare video dell’area circostante.

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