Usa, party con sesso e droga: inchiesta su deputato alleato di Trump

Matt Gaetz, deputato repubblicano degli Usa, è finito sotto inchiesta federale. È emerso infatti che abbia partecipato a dei party all’insegna del sesso e della droga. Il parlamentare americano, alleato di Donald Trump, sembrerebbe avere anche avuto rapporti intimi con una minorenne.

Matt Gaetz, 38 anni, deputato repubblicano degli Stati Uniti – meteoweek.com

Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha messo sotto inchiesta il deputato repubblicano Matt Gaetz per una condotta sessuale discutibile con le donne. Il trentottenne, in base alle prime indagini, avrebbe avuto una relazione con una ragazza di 17 anni. A quest’ultima avrebbe inoltre pagato una trasferta oltre i confini di stato utile a raggiungerlo. In particolare la giovane si sarebbe recata a dicembre 2018 alle Bahamas. Un viaggio di questo tipo potrebbe costituire una violazione della legge federale contro il traffico sessuale. Ma non è tutto.

Alcune donne hanno testimoniato alla CNN di avere partecipato ad alcuni festini con uomini di spessore, tra cui proprio Matt Gaetz. Essi si sarebbero svolti a seguito di alcune attività politiche tra le mura di suite d’albergo. Nel corso di questi si consumavano alcol e droga come cocaina ed estasi e talvolta si faceva anche sesso. A seguito del party venivano effettuati alcuni pagamenti elettronici a favore delle ospiti. Il denaro tuttavia non sarebbe mai stato accreditato direttamente dal deputato repubblicano.

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Il deputato degli Usa nega

L’inchiesta a carico di Matt Gaetz ha avuto origine sulla base di una più ampia ai danni di un suo conoscente. L’uomo, qualche settimana fa, aveva definito i sospetti assolutamente falsi. Inoltre, ha precisato che in quel periodo era single e che la sua condotta sessuale non è stata alcun modo criminale. “Non nego di aver contribuito alle spese di donne che ho frequentato quando non avevo una relazione stabile. Ho pagato per biglietti aerei, stanze d’albergo. Sono stato un partner generoso. Penso che qualcuno stia tentando di far assumere un profilo di rilievo penale a condotte del tutto ordinarie“, aveva detto. Il deputato repubblicano avrebbe dunque denunciato per estorsione i canali di diffusione della notizia.

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A seguito delle ennesime testimonianze ai suoi danni rilasciate alla CNN l’uomo politico, stretto alleato di Donald Trump, ha avviato una battaglia contro l’emittente televisiva statunitense. In particolare, Matt Gaetz, come ha annunciato un suo portavoce, ha speso una somma a sei cifre per acquistare degli spazi pubblicitari utili a prendere di mira quest’ultima. Lo spot, che verrà trasmesso a livello nazionale su reti via cavo selezionate, punta a “combattere contro il ciclo di fake news che da più settimane si è abbattuto contro il deputato“. L’annuncio di 30 secondi del deputato degli Usa presto verrà presentato nel distretto congressuale dei repubblicani della Florida.

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