Speranza: “Nel Dl Sostegni bis oltre 500 mln per patologie non Covid”

Nel Dl Sostegni bis verranno inseriti investimenti pari a circa 500 milioni di euro per il sostegno di pazienti affetti da patologie diverse dal Covid-19, che in questi mesi hanno subito notevoli inefficienze a causa della pandemia. Lo ha annunciato in un post su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza.

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Roberto Speranza, ministro della Salute – meteoweek.com

Il Governo sta preparando il Dl Sostegni bis, che dovrebbe approdare in Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni. Esso dovrebbe prevedere la chiusura della fase dei ristori in modo da passare a quella del rilancio economico. Sul piatto ci sono 40 miliardi di euro, di cui circa 18 miliardi dovrebbero andare ai ristori, mentre i restanti 17 miliardi alle altre misure (5 miliardi sono assicurati, infatti, agli investimenti esterni al Recovery Plan). Roberto Speranza ha anticipato che una parte di questi – circa 500 milioni di euro – sarà indirizzata ai pazienti non Covid-19, che in questi mesi hanno subito ritardi negli screening e negli interventi a causa delle necessità dettate dalla pandemia.

L’annuncio di Roberto Speranza

L’annuncio era arrivato tramite un post pubblicato su Facebook. Poche ore dopo Roberto Speranza ha confermato in un intervento pubblico l’intenzione del Governo di destinare alcune risorse del Dl Sostegno bis ai pazienti non Covid-19. “Nella stagione che si aprirà dovremo continuare ad investire sul nostro Servizio sanitario nazionale, come sto provando a fare, perché abbiamo capito quanto conti avere un servizio sanitario universale e capace di prendersi cura di tutti e di non lasciare indietro nessuno. E nei prossimi giorni voglio investire il più possibile anche sulle patologie diverse dal Covid”. Lo ha detto nel corso dell’evento ‘Gli italiani e l’agricoltura al tempo del Covid’, promosso da Coldiretti. 

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E ha sottolineato: “Dobbiamo recuperare alcuni ritardi, in questi mesi tanti screening e tante visite e interventi non sono stati fatti perché c’era il Covid e le nostre strutture erano pesantemente impegnate sul Covid. Per questo ho chiesto che nel prossimo decreto Sostegni ci siano 500 milioni per recuperare questi esami e visiteLa fase che si apre è di ripartenza e rinascita. Abbiamo la lezione del Covid che ci ha insegnato tanto e non dobbiamo sprecare questa occasione, che significa – ha concluso – investire sulla salute, sull’agricoltura, sul Ssn, sulla prevenzione e sulla qualità dell’alimentazione“.

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Con il Dl Sostegni bis, dunque, verranno prorogate al 31 dicembre 2021 le misure straordinarie che erano state già introdotte tramite l’art. 29 del Decreto Agosto in materia di abbattimento delle liste di attesa, in virtù dell’estensione dello stato di emergenza a causa della pandemia di Covid-19. Le Regioni per cui avranno modo di aumentare la possibilità di recupero delle prestazioni ospedaliere non erogate lo scorso anno attraverso il riconoscimento degli istituti già previsti.

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