Precipita la funivia Stresa-Mottarone: sono 14 le vittime, distrutte 5 famiglie

È precipitata la funivia che collega Stresa con il Mottarone, sono 14 le vittime. Sul posto sono presenti squadre dei vigili del fuoco e del soccorso alpino. Due bambini sono rimasti coinvolti nella tragedia.

La funivia accartocciata – Meteoweek

Il Soccorso Alpino Piemontese sta intervenendo sul Mottarone, nella zona intorno a Stresa, nel Verbano, dove si è staccata la cabina della funivia che è poi caduta dentro un bosco. Sul posto sono state inviate 2 eliambulanze 118 e le squadre a terra. A quanto si apprende, al momento ci sarebbero 12 vittime confermate

Due bambini gravi in codice rosso

Due bambini sono stati portati in codice rosso, con le eliambulanze, a Torino. L’incidente sarebbe stato causato dal cedimento di una fune, nella parte più alta del tragitto che, partendo dal lago Maggiore arriva a quota 1.491 metri. Le corse durano una ventina di minuti. Il cedimento della fune si è verificato a 300 metri dalla vetta della montagna dove c’è la stazione di arrivo. La cabina è crollata in un tratto boscoso e impervio, dove le operazioni di soccorso non sono facili. L’incidente alla funivia è avvenuto a 100 metri dall’ultimo pilone prima della stazione di arrivo, in uno dei punti più alti del tracciato. 

I lavori alla funivia e le sue chiusure

Precipita funivia, 9 le vittime – Meteoweek

L’impianto è stato inaugurato il 1°agosto 1970; nel 2002 la prima revisione straordinaria, tra il 2014 e il 2016 i nuovi interventi di ammodernamento. E’ gestita dalla società Funivie del Mottarone. La funivia  è stata aperta il 24 aprile dopo il periodo di chiusura dovuta alle restrizioni Covid. L’impianto collega il Piazzale Lido di Stresa alla vetta della montagna che divide il Lago Maggiore da quello di Orta. Un tratto panoramico della durata di 20 minuti diviso in due tronconi. La funivia era stata chiusa nel 2014 e sottoposta a lavori di manutenzione ed era stata riaperta nel 2016. Un’altra lunga chiusura si era verificata alla fine degli anni ’90. Nel luglio 2001 si era bloccata, in quel caso nel primo tratto dopo la partenza da Stresa ed stato necessario l’intervento dei soccorritori per portare in salvo una quarantina di turisti.

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La cabina ‘completamente accartocciata’

“La cabina della funivia è caduta da un punto relativamente alto e si è adagiata sul terreno ai piedi di un grande bosco. Ora appare sostanzialmente distrutta a terra – la cabina è di colore bianco e rosso – quasi completamente accartocciata, quindi la caduta è stata evidentemente significativa”. Lo ha raccontato Walter Milan del Soccorso Alpino parlando in diretta con Rainews 24. Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, segue da vicino quanto avvenuto. Lo fa sapere il dicastero, precisando che appena appresa la notizia del tragico incidente, il ministro ha contattato immediatamente le autorità locali, il Prefetto e i Vigili del Fuoco.

 

Salgono a 9 le vittime

Precipita funivia, 9 le vittime – Meteoweek

 

 

Sono 9 le vittime del crollo della funivia. Lo confermano il Soccorso Alpino e il 118 piemontese. Sono morte sul colpo, mentre due bambini di 9 e 5 anni, in codice rosso, sono stati trasportati a bordo di due eliambulanze in codice rosso all’ospedale Regina Margherita di Torino. Il secondo bambino ferito di 9 anni, è stato rianimato,  ed è ora sottoposto a Tac, il bambino di 5 anni è intubato ed è stato sottoposto a un massaggio cardiaco di 6 minuti al pronto soccorso dell’ospedale.

Giovanni Toti: “una tragedia assurda”

“Una tragedia assurda quella che si è abbattuta su questa prima domenica di riaperture, che doveva essere ricca di speranza, con il crollo della funivia che collega il Comune di Stresa al monte Mottarone”. Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti esprime il suo dolore e la sua vicinanza alle famiglie coinvolte e alla comunità piemontese: “Un dramma terribile che vede purtroppo anche dei bambini coinvolti. Proprio ieri mi trovavo a Stresa dopo un incontro con il collega Alberto Cirio a cui esprimo la mia vicinanza”.

 

Bimbo di 5 anni con politrauma

Il primo bambino trasportato a Torino, 5 anni, è arrivato all’ospedale Reggina Margherita. Ha riportato trauma cranico, toraco-addominale e fratture agli arti inferiori. Secondo quanto si è appreso è cosciente.

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Il presidente della Regione Piemonte

“Siamo sconvolti per l’incidente avvenuto oggi sulla funivia Stresa-Mottarone. Ci stringiamo forte alle famiglie delle vittime e preghiamo per i due bambini feriti con ogni speranza possibile nel cuore. È una tragedia enorme che ci toglie il fiato. La Protezione civile regionale è sul posto per aiutare i soccorsi e dare tutto il proprio sostegno”. Sono le parole del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, in viaggio verso Stresa con il vice presidente Fabio Carosso e l’assessore ai Trasporti e alla Protezione Civile Marco Gabusi.

La notizia fa il giro del mondo

La notizia della tragedia della funivia precipitata in Piemonte è stata rilanciata in tutto il mondo. Il sito del britannico GUARDIAN gli dedica l’apertura, “Incidente in una funivia in Italia, almeno nove morti” è il titolo, mentre nell’articolo si spiega che “a terra si vede il relitto di una funivia, dopo che è crollato vicino alla sommità della linea Stresa-Mottarone nella regione Piemonte”. Apertura anche per la BBC: “Una funivia crolla vicino al Lago Maggiore”. L’emittente pubblica cita un portavoce del soccorso alpino italiano che parla di “incidente molto serio”. C’è spazio per l’incidente anche sui media americani. Il WASHINGTON POST scrive che “una funivia in cima ad una montagna è precipitata nel nord Italia, uccidendo almeno nove persone e mandando due bambini in ospedale”. E si aggiunge che la linea del cavo era “stata rinnovata nel 2016 e riaperta solo di recente, a causa del coronavirus”. Anche la CNN dedica una “breaking news” all’incidente. Dalla Spagna EL PAIS ricostruisce che “il cavo che sosteneva la funivia si è spezzato a 300 metri dall’arrivo, nella parte più alta del percorso”. E titola sulle vittime e i “due bambini in condizioni critiche”. Il quotidiano francese LE MONDE rileva che “le riprese dei vigili del fuoco mostrano i detriti della funivia in una zona boscosa, a cui è difficile accedere a causa della sua ripida pendenza”. Dalla Germania la FAZ, riportando la notizia, ricorda che “il bel tempo ha attirato molti turisti oggi” nella zona. Del disastro si occupa anche AL ARABIYA.

I soccorsi – Meteoweek

Il ministro delle infrastrutture: procedure per commissione

“Il Ministero ha già avviato le procedure per istituire una commissione su quanto accaduto e ha già avviato le verifiche sui controlli che sono stati svolti nel passato sull’impianto”. “Domani mattina sarò a Stresa insieme al capo dipartimento della Protezione Civile Curcio per incontrare il prefetto e le altre autorità così da acquisire ulteriori informazioni su quanto accaduto e decidere il da farsi”. Lo ha detto il ministro delle infrastrutture Enrico Giovannini in collegamento al Tg1 sulla tragedia della funivia per il Mottarone.

Mario Draghi

L’intervento dei Vigili del fuoco – Meteoweek

“Ho appreso con profondo dolore la notizia del tragico incidente della funivia Stresa – Mottarone. Esprimo il cordoglio di tutto il Governo alle famiglie delle vittime, con un pensiero particolare rivolto ai bimbi rimasti gravemente feriti e ai loro familiari”. Lo afferma il presidente del consiglio Mario Draghi che segue ogni aggiornamento in costante contatto con il ministro Enrico Giovannini, con la Protezione Civile e con le autorità locali.

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I soccorsi sul luogo della tragedia – Meteoweek

Salgono a 13 le vittime

Salgono a tredici le vittime della tragedia della funivia del Mottarone. E’ stato estratto dalle lamiere un altro corpo senza vita. Lo riferiscono i soccorritori. “Il bilancio definitivo del tragico incidente è di 13 vittime e due feriti gravi elitrasportati a Torino”, scrive il Soccorso Alpino su Twitter.

 

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