Il delitto che ha sconvolto la Grecia risolto dalla tecnologia: arrestato il marito della vittima

Ha soffocato la moglie Caroline Crouch, 20 anni, e ha dato la colpa a una banda di ladri. Ma dopo un mese di indagini e bugie Babis Anagnostopoulos è stato incastrato dagli inquirenti grazie ai dati contenuti nel suo cellulare e nello smartwatch della vittima.


L’ultima immagine pubblicata su Instagram dal pilota di elicotteri Babis Anagnostopoulos, 33 anni, è uno scatto del suo matrimonio: lui e la moglie Caroline Crouch si tengono per mano sorridendo su una spiaggia greca, con gli abiti della cerimonia.

Quello scatto è stato postato esattamente un mese fa: allora Caroline, 20 anni, era morta da soli 7 giorni, soffocata nella casa di Atene in cui la coppia viveva con la figlia di pochi mesi. Dei ladri sono entrati nel nostro appartamento, mi hanno legato e l’hanno uccisa. Ci hanno portato via 15 mila euro“, ha raccontato fin dall’inizio, l’11 maggio, il pilota. Ma la sua versione non ha mai convinto gli inquirenti e alla fine sono riusciti a smascherarlo grazie allo smartwatch indossato dalla moglie e al suo cellulare: strumenti tecnologici che fanno parte della vita di tutti. E la registrano con precisione.

LEGGI ANCHE: Khrystyna Novak, confessa l’omicidia: è il tatuatore Francesco Lupino 

E così quando è finita la cerimonia commemorativa per la moglie, sull’isola di Alonissos dove lei era cresciuta pur essendo nata nel Regno Unito, gli inquirenti hanno aspettato che Babis abbracciasse la suocera prima di portarlo in caserma. C’era una svolta nell’inchiesta, gli hanno raccontato, e c’era un sospetto da identificare. Babis è caduto nella trappola e, dopo 8 ore di interrogatorio, ha confessato.

A incastrarlo sono state le rivelazioni biometriche dell’orologio della vittima: hanno mostrato che il suo cuore batteva ancora all’ora in cui il marito aveva invece detto che la moglie era già morta. Ma anche il cellulare del pilota ha raccontato un’altra verità rispetto alla sua ricostruzione: quando aveva detto di essere legato, il telefonino aveva registrato i suoi movimenti nella casa. Infine il sistema di sorveglianza dell’appartamento: l’orario in cui le schede dati sono state rimosse dalla telecamera di sicurezza ha finito per affossare il racconto dell’assassino.

LEGGI ANCHE: Ucciso a mani nude, orrendo omicidio a Reggio Emilia

Per annunciare e raccontare la notizia della confessione, in Grecia la tv nazionale ha interrotto la copertura degli Europei di calcio, mentre macchine e passanti” ha raccontato il giornalista della BBC Kostas Koukoumakas, “si sono fermate fuori dai caffè di Atene per seguire gli ultimi sviluppi del caso”.

Impostazioni privacy