Allarme a Coverciano: 3 giornalisti Rai positivi. La Nazionale blinda il ritiro

A quarantotto ore dalla finale di Euro 2020, il Covid-19 incute timori alla Nazionale italiana. Tre giornalisti della Rai presenti al ritiro degli azzurri a Coverciano sono risultati positivi al tampone. Le attività sono state precauzionalmente chiuse alla stampa quest’oggi, ma non dovrebbero esserci problemi. I contatti, nei giorni scorsi, sono infatti sempre avvenuti nel rispetto delle norme utili ad evitare la diffusione del virus. Domani gli uomini del c.t. Roberto Mancini voleranno a Londra.

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Gli allenamenti della Nazionale proseguono regolarmente – meteoweek.com

Un mini-focolaio è scoppiato all’interno del gruppo di addetti ai lavori (giornalisti e operatori) della Rai che si occupano in queste settimane di raccontare le sorti della Nazionale italiana. L’allarme è stato dato questa mattina da Coverciano, sede del ritiro azzurro. I positivi sono tre, tra cui anche il telecronista Alberto Rimedio. L’annuncio ha destato preoccupazione, ma in vista della finale di Euro 2020 contro l’Inghilterra, in programma a Wembley domenica sera, non dovrebbero esserci problemi. I contatti tra la squadra e la stampa, infatti, sono avvenuti nel rispetto delle norme di sicurezza utili ad evitare la diffusione del Covid-19: distanziamento sociale e mascherine. I giocatori, ad ogni modo, nelle prossime ore verranno sottoposti come di consueto a tampone.

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Intanto, precauzionalmente, il ritiro di Coverciano è stato blindato. Il centro sportivo, che si trova in via Gabriele D’Annunzio 138, periferia Nordest di Firenze, alle pendici della collina che porta a Settignano, resterà quest’oggi, nel corso degli allenamenti e della consueta conferenza stampa, chiuso a giornalisti e operatori di tutte le testate. Nella giornata di domani la Nazionale italiana volerà a Londra in vista della finale di Euro 2020. La situazione, al momento, è tranquilla. Nessun positivo, infatti, è stato registrato nella bolla. L’allerta, ad ogni modo, è massima.

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