Ucciso a Voghera, parla un testimone:«Assessore ha mirato e sparato»

Un giovane marocchino avrebbe assistito al decesso di Youns El Boussettaoui, ucciso con un colpo di pistola dall’assessore Massimo Adriatici

voghera caso adriatici-Meteoweek.com

Un cittadino marocchino avrebbe assistito al decesso di Youns El Boussettaoui, colpito con un proiettile dall’assessore Massimo Adriatici. «L’italiano non ha sparato per sbaglio. Ha preso la pistola, l’ha puntata verso Youns e subito ha esploso il colpo che lo ha ucciso», come riporta La Repubblica. A detta del testimone, Adriatici avrebbe «sparato mentre Youns era fermo».

«Ho visto un signore italiano che stava parlando al telefono, Youns lo ha spinto e l’italiano è caduto in terra sulla schiena», ha detto il testimone. «A quel punto, mentre era sdraiato, ha estratto la pistola dal fianco e gli ha sparato un colpo a sangue freddo. Dopo essere stato colpito, Youns è corso via con la mano sulla pancia e poi è caduto a terra».

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A rintracciare il testimone, i legali della famiglia di El Boussettaoui che hanno formalizzato la testimonianza con la firma del giovane e di un interprete e depositata ieri in procura. Il testimone ha anche detto di essersi trovato «a sei, sette metri dalla scena».

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