Watts è morto dopo un’operazione di emergenza al cuore. Le sue condizioni erano peggiorate e l’uomo aveva rinunciato all’ultimo tour della band 
Charlie Watts, batterista leggendario dei Rolling Stones, è morto ieri dopo un’operazione di emergenza al cuore. Aveva 80 anni, di cui 60 trascorsi assieme agli Stones. La Bbc ha annunciato il decesso di Watts:«È mancato pacificamente in un ospedale di Londra, circondato dalla sua famiglia».
L’uomo aveva dovuto rinunciare all’ultimo tour con la band a causa del suo stato di salute, fortemente peggiorato. Lo aveva sostituito Steve Jordan, che da anni è un fidato collaboratore di Keith Richards.
Leggi anche:–>Virologo Clementi su Covid: «Sì a proroga Green pass se prelude a terza dose»
Lo stesso Watts, a proposito del suo ritiro dal tour, aveva detto:«Per una volta sono andato fuori tempo. Sto lavorando duramente per tornare completamente in forma, ma oggi su consiglio degli esperti ho accettato il fatto che questo richiederà un po’ di tempo». Purtroppo, però, non ce l’ha fatta.
