Guai giudiziari per Benjamin Mendy: il 27enne terzino del Manchester City è stato posto in custodia cautelare per stupro e violenza sessuale. Tre delle presunte vittime hanno un’età superiore ai 16 anni 
Altra tegola sul Manchester City: dopo aver perso Cristiano Ronaldo che con un clamoroso colpo di scena è ritornato all’Old Trafford, dopo averci già giocato dal 2003 al 2009, quando tutti gli esperti di calciomercato lo davano per certo alla corte di Guardiola, i Citizens devono incassare anche il colpo delle quattro accuse di stupro e una di violenza sessuale che pendono sul capo di Benjamin Mendy. Il terzino del Man City è stato posto in custodia cautelare dal momento che il giudice ha rigettato la richiesta di cauzione rinviando l’udienza al 10 settembre.
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Conseguentemente il 27enne terzino francese è stato sospeso dal club. “Il Manchester City può confermare che, dopo essere stato accusato dalla polizia, Benjamin Mendy è stato sospeso in attesa di un’indagine. La questione è soggetta a un processo legale e il club non è quindi in grado di formulare ulteriori commenti fino al completamento di tale processo”, si legge nella nota diffusa dal club guidato in panchina da Pep Guardiola.
Benjamin Mendy sotto accusa per stupro: sospeso dal Manchester City. Tre delle presunte vittime hanno più di 16 anni
Le violenze, come reso noto dal Crown Prosecution Service, il pubblico ministero inglese, si sarebbero consumate tra l’ottobre 2020 e l’agosto 2021 e tre delle presunte vittime hanno un’età superiore ai 16 anni.
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Secondo quanto filtra dagli ambienti giudiziari inglesi, la Chester Magistrates Court ha interrogato Mendy ieri, venerdì 27 agosto. Mendy veste la maglia dei Citizens dal 2017 e in quattro stagioni ha collezionato 72 presenze condite da due gol.
