L’OMS si dice preoccupata soprattutto per la situazione vaccini che nelle ultime settimane ha subito una brusca frenata.
L’OMS lancia l’allarme sulla situazione Covid-19 e in particolare sulla questione vaccinazione. Hans Kluge, Direttore regionale dell’OMS per l’Europa, prevede «236 mila decessi nei prossimi tre mesi».
Situazione vaccini
Hans Kluge e l’OMS si dicono «profondamente preoccupati» per come sta andando la campagna di vaccinazione in Europa. Questo perché si è verificata una «stagnazione» del tasso di vaccinazione anti-Covid19. Le vaccinazioni sono diminuite del 14% nelle ultime sei settimane perché in alcuni Paesi non vi è accesso ai vaccini, mentre in altri vi è una «mancanza di accettazione della vaccinazione». Ed è per questo motivo che l’OMS invita ad aumentare la capacità di produzione e a far si che la terza dose non diventi un lusso ma una forma di protezione per chi rientra nella categoria dei più fragili.
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«La vaccinazione è un diritto, ma è anche una responsabilità» dice Kluge. «C’è una chiara necessità di aumentare la produzione, condividere le dosi e migliorare l’accesso ai vaccini degli Stati membri. Tutti, ovunque, dovrebbero avere il diritto di ricevere il ciclo vaccinale completo» conclude.