Cibus, Coldiretti: Italia raggiunge autosufficienza alimentare

Il presidente Ettore Prandini:«Si tratta di una svolta storica spinta da emergenza Coronavirus». Ecco lo studio della Coldiretti

Alimenti-Meteoweek.com

Per la prima volta, il nostro Paese ha raggiunto l’autosufficienza nella bilancia alimentare. C’è stato infatti un cambiamento nei consumi dato dall’emergenza Coronavirus che ha portato le esportazioni di cibi e bevande nazionali a superare in valore le importazioni estere. Questo è l’esito di uno studio condotto dalla Coldiretti e di cui si è parlato al Salone Cibus 2021, cui era presente per l’inaugurazione, il presidente Ettore Prandini.

«Si tratta della prima edizione del Salone che apre con le esportazioni agroalimentari Made in Italy del primo semestre del 2021 che», spiega Coldiretti, «hanno raggiunto il valore record di 24,81 miliardi con un aumento del 12% rispetto all’anno precedente. Un cambiamento senza precedenti realizzato sotto la spinta della ‘fame’ di Made in Italy all’estero, nonostante le difficoltà determinate dalle chiusure della ristorazione in tutto il mondo, ma anche dalla scelta patriottica nei consumi degli italiani che hanno privilegiato la qualità dei prodotti nazionali anche per sostenere l’economia e il lavoro del Paese».

Leggi anche:—>Covid, prima ondata: tassi di mortalità e andamenti diversi tra le varie regioni

«Infatti, nelle case degli italiani nell’anno del Covid sono cresciuti del +7,6% gli acquisti di prodotti che riportano in etichetta un legame con il Belpaese, come la bandiera tricolore, frasi e parole riferite al Made in Italy oppure una delle indicazioni geografiche europee di origine, come Docg, Dop, Doc, Igp e Igt.», prosegue Coldiretti.

Leggi anche:—>Afghanistan, Di Maio:«Italia primo Paese Ue per numero di cittadini afghani evacuati e per solidarietà»

«Per questo occorre cogliere le opportunità offerte dal Pnrr», sottolinea il presidente Coldiretti Ettore Prandini, «con la digitalizzazione delle aree rurali, recupero terreni abbandonati, foreste urbane per mitigare l’inquinamento in città, invasi nelle aree interne per risparmiare l’acqua e produrre energia pulita, chimica verde e bioenergie per contrastare i cambiamenti climatici ed interventi specifici nei settori produttivi deficitari previsti nei progetti strategici elaborati dalla Coldiretti insieme a Filiera Italia per la crescita sostenibile a beneficio del sistema Paese».

Impostazioni privacy