Donna no-vax morta di Covid a 39 anni: Agnese lascia due figli piccoli

La donna era ricoverata in terapia intensiva a Milano - meteoweek.com
Agnese B., 39 anni, è morta in provincia di Brescia all’età di 39 anni a causa del Covid-19. La donna era una no-vax convinta, seppure non militante. Né lei, né il resto della sua famiglia, aveva aderito alla campagna di vaccinazione contro il Covid-19. Tutti erano risultati positivi al tampone al ritorno dalle vacanze. La madre è ancora ricoverata in ospedale, mentre il marito e il padre non hanno una sintomatologia grave.

L’ennesima vittima del Covid-19 tra coloro che hanno rifiutato di ricevere la somministrazione del vaccino. Agnese B. è morta a soli 39 anni a Piancogno, in provincia di Brescia. La donna, risultata positiva al tampone al rientro dalle vacanze, era ricoverata in terapia intensiva al San Raffaele di Milano, ma i medici non sono riusciti a salvarla. La situazione è precipitata nel giro di due settimane. Quando è arrivata in ospedale aveva già danni ormai irreversibili ai polmoni e un principio di miocardite. La giovane mamma – che lascia il marito e i due figli di 2 e 7 anni – era una convinta no-vax, seppure non militante.
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La madre di Agnese B., intanto, lotta contro il Covid-19 nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Civile di Brescia. Le sue condizioni, in base alle ultime notizie, sono migliorate rispetto ai giorni scorsi, seppure siano ancora molto gravi. Il padre ed il marito della vittima, invece, sono a casa, anch’essi positivi al virus ma senza sintomi di rilevante importanza. Nessuno di loro è vaccinato. La famiglia ha scelto di non celebrare i funerali della trentanovenne. Domani le sue ceneri arriveranno nella città d’origine, nel Bresciano, e saranno tumulate direttamente al cimitero del paese.