Andrea Conti, muore in terribile incidente campione di handbike

Il campione di handbike, classe 1970, è morto a seguito delle ferite riportate dopo un incidente avvenuto contro una auto.

Andrea Conti – Meteoweek

È morto Andrea Conti, il campione di handbike, a seguito delle ferite riportate dopo un incidente avvenuto la scorsa settimana. Si trovava sulla strada che collega Bosco Chiesanuova a Cerro Veronese, quando su una curva, la sua handbike si è scontrata frontalmente contro una auto che viaggiava nel senso di marcia opposto.

L’incidente

Aveva solo 18 anni quando rimase vittima dello stesso incidente. Un incidente che cambiò per sempre la sua vita, portandolo ad abbandonare la sua carriera nell’atletica leggera per avvicinarsi ad un altro sport: l’handbike. La dinamica dell’incidente avvenuto la scorsa settimana è molto simile. Ventitré anni fa, un’auto non rispettò lo stop e lo prese in pieno mentre era alla guida del suo motorino. La settimana scorsa, invece, il conducente dell’auto ha messo la freccia a destra per poi svoltare a sinistra.

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Il ricordo di Andrea Conti

Andrea Conti

Il mondo della handbike si è stretto nel dolore e, insieme, ricorda Andrea Conti. A ricordarlo è anche il Presidente Giambenini della GSC Giambenini che Conti aveva contribuito a fondare. «È una società dilettantistica in cui abbiamo vissuto alti e bassi, tra gioie e dolori. Andrea lavorava nella rivista Informatore Agrario – continua il Presidente  – ma aveva lasciato per dedicarsi completamente allo sport». Andrea Conti era parte del direttivo di «Verona strada sicura» e andava nelle scuole per parlare ai ragazzi di quanto fosse importante la sicurezza stradale. «I ragazzi restavano a bocca aperta quando lui parlava. Perché è una persona meravigliosa, buona, interessante e gioiosa» ricorda Giambenini. «Secondo me, il 26 settembre avrebbe vinto la maglia rosa» conclude.

 

 

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