17enne dà un pugno a un anziano mandandolo in coma: litigio per un cane

Un 67enne è finito in coma mentre il giovane, dapprima, fuggito, si è poi presentato dai carabinieri. Ecco cos’è successo 

carabinieri-Meteoweek.com

Un 67enne è finito in coma dopo una lite con un ragazzo di 17 anni a causa del cane di quest’ultimo. La vicenda è avvenuta ieri intorno alle 18:30 a Tavernerio (Como). Una ragazza era alla guida della sua auto quando si è improvvisamente trovata davanti un cane.

Il 17enne, padrone dell’animale, ha cominciato a discutere in modo acceso con la ragazza, al punto che il padre di lei, che si trovava nell’auto, è sceso per difenderla. Il ragazzo, nel mezzo della discussione, avrebbe dato un pugno o uno schiaffo al 67enne, che, finito a terra, ha sbattuto la testa e ha perso conoscenza.

Il 17enne è poi fuggito mentre l’anziano è finito in ospedale, al Sant’Anna di Como,  in gravi condizioni. I medici lo hanno operato e ora è in stato di coma nel reparto rianimazione.

Leggi anche:—>Rissa nel milanese: muore ragazzo di 22 anni, grave un 16enne

Il ragazzo, dopo la fuga, si è presentato dopo 3 ore dai carabinieri con uno zio, assumendosi le proprie responsabilità. All’inizio il padre del 17enne aveva tentato di assumersi la colpa di quanto accaduto ma il ragazzo ha confessato tutto. Si era spaventato e perciò era scappato.

Leggi anche:—>Funivia del Mottarone, ex dipendente segnalò malfunzionamenti: «Minacciarono di licenziarmi»

La confessione del giovane ha convinto il giudice a non disporre misure restrittive. Ergo, per ora, il 17enne è denunciato a piede libero con l’accusa di lesioni personali gravissime. Ma la sua posizione potrebbe aggravarsi se l’anziano non dovesse farcela.

Impostazioni privacy