Sale il mercato dei rider grazie ai no-vax. Stima da 1.5 miliardi

Secondo Coldiretti, il Super Green Pass fa lievitare il business del cibo da asporto e delle consegne a domicilio

Non mi fai andare al ristorante? E allora ordino a casa. Sarà la prossima “moda” tra i no vax, quella di cenare in casa con cibo da asporto, almeno stando alla previsioni di Coldiretti che evidenzia come l’arrivo del Super Green Pass e quindi l’impossibilità di accedere ai locali senza vaccinazione manderà in alto il fatturato del food delivery in Italia.

Circa 1,5 miliardi di euro è la stima. Una prospettiva che stimola un settore in grande crescita nel 2021 per effetto delle limitazioni poste dalla pandemia che ha fatto scoprire agli italiani una modalità di consumo. Coldiretti osserva che l'”opportunità spinge un settore in grande crescita nel 2021 per effetto delle limitazioni poste dalla pandemia che ha fatto scoprire agli italiani una modalità di consumo“.

LEGGI ANCHE: Scende il prezzo del carburante. La situazione nel dettaglio

In particolare Coldiretti segnala “che secondo l’Osservatorio nazionale sul mercato del cibo a domicilio il settore del digital food delivery continua la sua corsa inarrestabile, registrando una crescita del 59% rispetto al 2020 guidata da un lato dall’evoluzione tecnologica, dall’altro dall’accelerazione dovuta all’emergenza pandemica“.

LEGGI ANCHE: Le migliori aziende per i giovani: la lista dei “best workplaces for Millennials 2021”

Coldiretti rileva inoltre che la consegna di pasti a domicilio interessa quasi quattro italiani su dieci (37%) che hanno ordinato dal telefono o dal proprio personal computer pizza, piatti etnici o veri e propri cibi gourmet durante l’anno, secondo l’analisi Coldiretti/Censis. L’organizzazione fa presente infine che il 38,1% di quanti ordinano il cibo sulle piattaforme web ritengono prioritario migliorare il rispetto dei diritti del lavoro dei riders.

Impostazioni privacy