Inghilterra, via al “piano B” contro variante Omicron: tornano restrizioni

L’Inghilterra deve fare i conti con la diffusione della variante Omicron del Covid-19 ed il Premier Boris Johnson ha dato il via al “piano B”, che prevede il ritorno in vigore di alcune misure di restrizione. La mascherina tornerà ad essere obbligatoria al chiuso e il Covid Pass dovrà essere presentata per accedere a molti luoghi, tra cui anche i locali. Il Governo ha chiesto inoltre che tutti i lavoratori che ne hanno la possibilità proseguano in smart working fino a data da destinarsi.

Boris Johnson Inghilterra
Boris Johnson, il capo del Governo inglese – meteoweek.com

In Inghilterra è cominciata l’attuazione del “Piano B”, ovvero il nuovo programma per contrastare la diffusione del Covid-19 e, in particolare, della variante Omicron, che sembrerebbe essere più pericolosa delle altre e sta preoccupando il Paese. Essa sta “crescendo molto più rapidamente rispetto a quanto accaduto con la Delta” e “potrebbe portare a un forte aumento delle ospedalizzazioni e dunque, purtroppo, delle morti”. I casi di positività, in base ai dati, raddoppiano ogni 2,5–3 giorni. Questo l’allarme lanciato dagli esperti e confermato anche dagli esponenti del Governo nel corso di una conferenza stampa svoltasi mercoledì.

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Il Premier Boris Johnson ha dunque annunciato il ritorno delle misure di restrizione. Con l’entrata in vigore di queste ultime, a partire da venerdì 10 dicembre sarà obbligatorio indossare la mascherina «nella maggior parte dei luoghi pubblici, come i cinema, i teatri e i luoghi di culto». Il dispositivo di protezione continuerà a non essere indispensabile invece all’aperto, così come nei luoghi in cui è poco pratico utilizzarlo, come nelle palestre o nei ristoranti. Il Governo inoltre ha chiesto che dalle prossime settimane chiunque possa farlo scelga di continuare a lavorare in smart working.

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Un tema complesso, in Inghilterra come in altri Paesi, è quello relativo al Green Pass, o meglio Covid Pass (questa la sua denominazione inglese). Esso da mercoledì 15 dicembre sarà necessario per accedere ad un gran numero di luoghi, tra cui i locali. Il certificato è ottenibile attraverso la prova di vaccinazione completa oppure attraverso un tampone dal risultato negativo. La necessità di presentare prova della immunizzazione per entrare nei luoghi pubblici è già in vigore in Scozia, Galles e Irlanda del Nord.

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