Maradona lascia nei guai gli eredi: fallita l’asta per la vendita dei cimeli

La vendita ha fruttato solo 26mila dollari ed era stata imposta dal giudice per ripagare i debiti lasciati dal campione

Non è andata bene l’asta per la vendita on-line dei cimeli di Diego Armando Maradona, avvenuta ieri su ordine del giudice per ripagare i debiti lasciati dall’ex-calciatore del Napoli. L’operazione ha fruttato solamente 26mila dollari, ma i beni messi in circolazione e rimasti invenduti ammontano a quasi 1 milione e mezzo, tra gli altri anche la villa che il fuoriclasse argentino acquistò a Buenos Aires per i genitori dal valore di 900mila dollari. Il tribunale dovrà decidere adesso cosa fare dei beni invenduti.

Tra gli oggetti acquistati c’è una maglia del Napoli col numero 10 per 1.500 dollari, l’offerta più alta è stata per un dipinto raffigurante Maradona dell’artista Lu Sedova, venduto per 2.150 dollari, e una fotografia di Maradona insieme all’ex leader cubano Fidel Castro è stata aggiudicata da un acquirente di Dubai per 1.600 dollari.

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Delusione degli organizzatori, accusati però di avere tenuto aperte le offerte per troppo poco tempo (solo tre ore e mezzo). “Le aste sono così: Non si può conoscere il risultato finché non finiscono” commenta Adrian Mercado, tra i responsabili delle vendite. “Ci aspettavamo molto, ma la realtà è che è sempre un’incognita“.

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