Benna si stacca dall’escavatore, operaio travolto e schiacciato: perde la vita 63enne

Benna si stacca dall’escavatore, operaio rimane travolto e schiacciato: perde la vita un 63enne al lavoro nel cantiere. L’uomo è stato trasportato in ospedale in condizioni disperate. In ospedale anche un suo collega, colto da malore.

benna escavatore operaio - meteoweek.com
benna si stacca dall’escavatore e travolge operaio (foto di repertorio) – meteoweek.com

Tragedia sul lavoro, quella che si è verificata questo pomeriggio in un cantiere di Novate Milanese. Un operaio è deceduto dopo essere stato colpito da una benna (la parte finale di un escavatore) staccatasi improvvisamente dal mezzo. Il decesso è stato constatato poco dopo l’arrivo all’ospedale. Sul luogo dell’incidente sono tempestivamente giunti i soccorritori del 118, che hanno trasportato d’urgenza l’uomo (già in condizioni disperate) presso la struttura più vicina.

Inutile la corsa in ospedale, perde la vita l’operaio 63enne

Non si tratta del primo incidente sul lavoro in terra lombarda. Già qualche giorno fa infatti, il 5 gennaio, un uomo di 42 anni è infatti rimasto gravemente ferito dopo essere stato schiacciato da un bancale, cadutogli addosso mentre era al lavoro in azienda. L’incidente è avvenuto a Ornago, in provincia di Monza Brianza. Quello avvenuto oggi, però, è finito in tragedia. Ha perso la vita l’uomo di 63 anni, al lavoro in un cantiere di Novate Milanese, in via Giuseppe Di Vittorio. Inutili i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. Il 63enne è morto dopo essere stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale Niguarda di Milano.

LEGGI ANCHE: Contagiò la compagna con l’Aids che poi morì: condannato a 22 anni

L’incidente è accaduto poco dopo le ore 14:30. Secondo quanto viene riportato dalle fonti, l’operaio è rimasto schiacciato da una benna che si è improvvisamente staccata da un escavatore. Sul luogo dell’incidente sono arrivati, insieme ai vigili del fuoco, anche i carabinieri di Rho e gli agenti della polizia locale di Novate. Sono stati però i sanitari del 118 a prestare i primi soccorsi.

LEGGI ANCHE: Covid: terapie intensive piene, pochi gli interventi. L’allarme dei chirurghi

Date le condizioni disperate dell’operaio, i soccorritori lo hanno portato immediatamente in ospedale, già in arresto cardiaco e con un gravissimo trauma cranico. Inutili i tentativi di rianimazione in ambulanza. Il 63enne è alla fine deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale. Al nosocomio è stato portato anche un suo collega di 64 anni, che pare fosse presente al momento dei fatti e che sarebbe stato colto da malore.

Impostazioni privacy