Guida al green pass con nuove regole: senza in farmacia, con in libreria

Vademecum per l’utilizzo della carta verde, che dall’1 febbraio estende i suoi divieti e le sue regole ad altre attività commerciali. Libero ingresso per gli alimentari, nessuna possibilità per i libri

Cambiano dall’1 febbraio le regole sul controllo del green pass

Ancora nuove regole, ancora nuovi stili di vita da rinnovare. Ancora una guida per capire come utilizzare al meglio il green pass o anche non utilizzarlo se non lo si ha. L’esecutivo ha infatti trovato la quadra sui luoghi dove si potrà accedere liberamente dal primo di febbraio senza avere almeno il green pass base, ergo se si è un non vaccinato. Un risultato figlio di coordinazione e mediazione tra il ministero della Pubblica amministrazione guidato da Renato Brunetta e quello per lo Sviluppo economico retto da Giancarlo Giorgetti. In più il ministro della Salute Roberto Speranza incontrerà i governatori per valutare, «sia pure con la massima prudenza», l’allentamento di alcune regole, comprese le divisioni in colori dei territori.

Come faccio col cibo, i vestiti, i medicinali?

 

 

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Per entrare nei negozi non è necessario essere vaccinati o guariti, basta avere il pass base che si ottiene con un tampone antigenico negativo oppure molecolare. Non servirà la certificazione verde per acquistare generi alimentari sia nei negozi al dettaglio sia nei supermercati. Ingresso libero anche per i negozi che vendono surgelati e bevande, le pescherie, i grossisti di prodotti ittici e di carne. Niente green pass base per fare shopping nei mercati all’aperto. Il governo è orientato a consentire gli acquisti anche a chi non ha alcuna certificazione. Nelle farmacie e nelle parafarmacie non bisognerà esibire il green pass e dunque si potranno acquistare medicinali e prodotti per la cura e l’igiene del corpo, compresi deodoranti, bagnoschiuma, shampoo. Nella lista di chi ha ottenuto la deroga ci sono anche gli ottici . Esclusi invece i negozi che vendono cosmetici, dove si potrà entrare soltanto mostrando il certificato.

Come leggo? Come fumo? E Fido? E come fare con la benzina?

Controllo green pass all’interno di un locale

Niente certificato base per fare acquisiti di giornali e periodici nelle edicole all’aperto (i chioschi), mentre servirà nei negozi al chiuso che vendono giornali o articoli di cartoleria. Green pass base obbligatorio anche per entrare nelle librerie. Dal tabaccaio servirà il green pass base. Durante il lockdown del 2020 questi negozi erano rimasti aperti perché avevano ottenuto la deroga. Adesso il governo ritiene invece che non possano essere inseriti nella lista degli esercizi commerciali esenti perché gli articoli in vendita non rientrano tra quelli «essenziali per la cura della persona», ma anche perché in molti di questi negozi ci sono slot machine e altri apparecchi per il gioco.

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Niente pass anche nei negozi che vendono generi alimentari e per la cura degli animali. Per fare rifornimento di carburante per moto, auto e altri veicoli presso le pompe di benzina, ma anche per comprare combustibili per la casa — compresa la legna, il pellet oppure il cherosene e gli altri prodotti per stufe e camini — n on sarà necessario avere alcuna certificazione.

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