Gli Stati Uniti hanno “tolto dal campo di battaglia” il leader dell’Isis, Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi. Questo l’annuncio del presidente Usa Joe Biden, nel riferire dell’operazione militare antiterrorismo condotta “con successo” la notte scorsa nella Siria nordoccidentale. 
Il presidente Usa ha inoltre precisato che, tutti i militari Usa impegnati nell’operazione “sono ritornati salvi dall’operazione”. Biden ha annunciato che in giornata fornirà ulteriori dettagli.
Si è fatto esplodere
Abu Ibrahim al-Hashimi al-Quraishi è stato ucciso in un’operazione, avvenuta poco prima dell’alba, nella Siria nordoccidentale. Tra le 13 persone uccise vi sarebbero anche donne e bambini. A seguito dell’annuncio del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, un funzionario di alto livello dell’Amministrazione Usa ha riferito al New York Times che al-Quraishi è rimasto ucciso all’inizio dell’operazione, quando ha fatto esplodere una bomba che ha ucciso lui e membri della sua famiglia, compresi donne e bambini.
LEGGI ANCHE > Covid, anche la Repubblica Ceca allenta le misure restrittive: stop al Green Pass
Il raid è stato condotto da circa una ventina di militari delle forze speciali Usa, giunti sul luogo a bordo di elicotteri e fiancheggiati da elicotteri d’assalto, da droni armati Reaper e da cacciabombardieri. L’operazione ricorda quella condotta nell’ottobre del 2019, che ha portato all’uccisione dell’allora leader dell’Isis, Abu Bakr al-Baghdadi, anch’egli morto dopo aver fatto detonare un giubbotto esplosivo.
