Riforma Giustizia, stretta su numero di magistrati fuori ruolo

Sono 200 i magistrati fuori ruolo: toghe che non svolgono funzioni giudiziarie. Con la riforma della Giustizia si vuole ridurne il numero.

In arrivo sul tavolo del Consiglio dei ministri la bozza di riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario. Un principio delega della bozza è la riduzione del numero massimo dei magistrati fuori ruolo (oggi 200). Successivamente andrà stabilito, coi decreti attuativi, a quanto ammonterà il nuovo numero ridotto dei magistrati fuori ruolo. Inoltre bisognerà indicare con chiarezza quali siano gli incarichi per cui sarà previsto il fuori ruolo e quali invece quelli per cui andrà prevista l’aspettativa.

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Secondo le previsioni contenute nella bozza, un magistrato non potrà andare fuori ruolo prima di dieci anni di effettivo esercizio delle funzioni giurisdizionali e se dovesse rimanere una posizione  scoperta nell’ufficio di appartenenza. In più non dovrà passare un periodo di tempo tra un incarico di fuori ruolo e l’altro. Il limite massimo è stato fissato a dieci anni.

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