41enne denunciato per ricettazione dopo aver raccolto un cellulare trovato in strada

Un 41enne, muratore di professione e di origine romena, è stato denunciato a Firenze per ricettazione dal proprietario del cellulare che ha raccolto e trovato in strada.

41enne denunciato per ricettazione-Meteoweek
41enne denunciato per ricettazione-Meteoweek

Firenze, un muratore 41enne ha ricevuto una denuncia per ricettazione. Il ‘mittente’ è il proprietario del cellulare che l’uomo avrebbe raccolto e trovato in strada. Come riporta la Repubblica, il protagonista della vicenda sarebbe stato rintracciato tramite localizzatore gps. Il proprietario del telefonino si è infatti rivolto alla polizia dopo aver individuato il suo apparecchio grazie alla geolocalizzazione. Ma secondo il denunciato, si tratta di un grosso malinteso.

41enne denunciato per ricettazione: frutto di un malinteso?

Ha così spiegato il 41enne: “Stavo andando a lavoro quando ho visto un cellulare per terra, così l’ho preso lasciandolo acceso in attesa della chiamata del proprietario. Mi ha chiamato qualche ora dopo, ma è venuto con la polizia: mi ha denunciato per furto e ora rischio il processo“.

A quanto pare, quindi, stando alla dichiarazione di Ioan, il muratore di origine romena, si tratta di un grosso malinteso. Non era sua intenzione infatti rubare il cellulare, ma l’avrebbe restituito al legittimo proprietario. Per questo motivo, lo ha tenuto acceso in modo da aspettare di ricevere la chiamata.

LEGGI ANCHE—> Precipita dal balcone e muore dopo litigio col coniuge: arrestato il marito dopo 10 anni

Il ritrovamento e la denuncia

Una pattuglia della polizia l’ha però rintracciato, seguendo le indicazioni fornite dal proprietario dello smartphone. Ha infatti chiamato il suo telefono senza ottenere però risposta e poi l’ha individuato tramite sistema gps. Il muratore dal canto suo ha ribadito che non è un ladro e che ha agito in buona fede.

LEGGI ANCHE—> Resta per sei anni senza social network: 18enne vince scommessa con la madre e ottiene 1800 dollari

Ecco le sue parole: “Certo magari ho sbagliato a non andare subito alla polizia a denunciare il ritrovamento ma non sono un ladro. Sono un fiorentino onesto e vorrei che almeno questo mi fosse riconosciuto“. Tuttavia, secondo quanto precisato dalla questura, si è trattato di un atto dovuto. Non sussistono ulteriori elementi di responsabilità a carico del muratore.

Impostazioni privacy