Putin dà l’ok per un nuovo incontro tra le delegazioni russe e ucraine

Il capo del Cremlino al cancelliere tedesco: sì a un nuovo incontro ma basta sanzioni alla Russia e nessuna interferenza nel conflitto

Russia e Ucraina si incontreranno per la terza volta in territorio neutro dopo l’inizio dell’invasione. Ad annunciarlo è lo stesso Vladimir Putin in una telefonata istituzionale con il Olaf Scholz. Durante il colloquio il cancelliere della Germania ha richiesto a Putin di fermare l’attacco per consentire l’arrivo degli aiuti umanitari e la fuga dei rifugiati. Il capo del Cremlino però appare fermo nelle sue scelte e utilizza parole molto dure: “Intesa solo se Kiev accetta tutte le richieste” sarebbe quanto affermato da Putin.

“I COLLOQUI SI FANNO IN SILENZIO”

Per il presidente russo l’incontro tra le delegazioni deve avvenire in una stanza chiusa a cui possono avere accesso solo i responsabili delle diverse nazioni e senza che il suo contenuto venga diffuso alla stampa. Lo fa sapere il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, il quale aggiunge che “qualsiasi tipo di documento nei negoziati russo-ucraini in corso non è all’ordine del giorno“.

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“NON COLPITE LA RUSSIA”

Putin ha avvisato di non tollerare le interferenze dell’Occidente nella guerra soprattutto per quanto riguarda le sanzioni economiche e commerciali che stanno mettendo il Paese in difficolta. “Non abbiamo cattive intenzioni contro i nostri vicini” ha aggiunto Putin durante una diretta sulla tv di stato russa, affermando che non esiste la necessità di peggiorare ulteriormente i rapporti con gli altri paesi.

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