Strage Viareggio, ex Ad Moretti accetta prescrizione del reato: non andrà a processo

Avrebbe dovuto rispondere del reato di omicidio colposo per l’incidente ferroviario che nel giugno 2009 costò la vita a 32 persone.

Mauro Moretti, il manager che al momento della strage ferroviaria era amministratore delegato di Ferrovie dello Stato – Meteoweek

Non intende rinunciare alla prescrizione. Lo fa sapere Mauro Moretti, l’ex amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana e delle Ferrovie dello Stato. Moretti, che nel secondo grado di giudizio ha già ricevuto una condanna a 7 anni di carcere, è imputato per il reato di omicidio colposo nel processo di appello bis per la strage di Viareggio del 29 giugno 2009, il disastro ferroviario nel quale morirono 32 persone.

Con la prescrizione non verrà processato per omicidio colposo

Nella strage ferroviaria di Viareggio persero la vita 32 persone – Meteoweek

“Non rinuncio”, ha dichiarato Moretti davanti alla richiesta del presidente della Corte d’appello di Firenze, Angelo Grieco. Secondo quanto ha stabilito la Cassazione, nel nuovo procedimento partito stamattina Moretti doveva essere chiamato a confermare o meno la sua volontà di fare a meno della prescrizione.

LEGGI ANCHE -> Covid, Costa: “Terza dose, in 7 milioni mancano ancora all’appello”

Nel corso del primo appello l’imputato aveva rinunciato alla prescrizione. Ma dopo che la Cassazione ha deciso di escludere l’aggravante sulle norme di sicurezza, senza riconoscere la strage di Viareggio come incidente sul lavoro – attivando così la prescrizione per questo reato – anche Moretti, unico imputato nel processo, ha deciso di accettare la prescrizione che gli garantisce di non essere processato per omicidio colposo.

Impostazioni privacy