Taser, al via l’utilizzo in 7 città italiane [VIDEO]

L’arma verrà affidata a  Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza che svolgono attività di prevenzione e controllo del territorio.

Il Taser è uno strumento di difesa e non di offesa, di sicurezza e non di violenza. È un deterrente straordinario che, come la sperimentazione ha dimostrato, produce la sua efficacia semplicemente con l’intimazione dell’arma all’aggressore”.
Con queste parole il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni dà il via libera all’utilizzo anche in Italia della speciale pistola ad impulsi elettrici impiegata in diverse polizie nel mondo, di cui verranno dotati Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza impiegati sul territorio.

Dopo una attenta e scrupolosa sperimentazione avviata dal ministro Matteo Salvini nel 2018 e dopo una completa attività di addestramento e formazione avvenuta nell’ultimo anno – prosegue Molteni – “finalmente l’arrivo del taser rappresenta una significativa garanzia per le forze dell’ordine ottenuta anche grazie alla collaborazione e condivisione dei sindacati della Polizia di Stato”.

L’obiettivo è “lavorare per introdurlo tra gli operatori della Polizia penitenziaria e per gli agenti della Polizia locale, opportunità quest’ultima già prevista nel primo decreto sicurezza del 2018

Sette le città italiane le cui Forze dell’Ordine verranno dotate dello speciale strumento: Milano, Roma, Bari, Bologna, Firenze, Brindisi e Reggio Calabria.

E proprio a Roma, nella zona di Tor Bella Monaca, il taser è stato usato per la prima volta verso una coppia agli arresti domiciliari.
I poliziotti intervenuti per notificare l’aggravamento del provvedimento restrittivo e il trasferimento in carcere, hanno usato l’arma verso l’uomo che in precedenza aveva dato in escandescenza iniziandosi a ferire con una lama sul collo e al torace.
Gli agenti sono riusciti ad immobilizzarlo utilizzando il taser in dotazione per poi condurlo in ospedale per le ferite che si era procurato.

La pistola ad impulsi elettrici Taser viene fornita in Italia dalla Axon Public Safety Germany ed il costo per singolo pezzo si aggira attorno ai 1600 euro.
Il taser non è pericoloso. Lo dimostra il fatto che tutti i dipendenti dell’azienda si sottopongono volontariamente alla scarica elettrica della pistola” ha dichiarato alla stampa Loris Angeloni, channel director Italia di AxonAnche io mi sono sottoposto alla scarica elettrica dei dardi – continua il direttore Angeloni – l’ho fatto così come tutti i miei dipendenti perché abbiamo una mission aziendale: garantire l’incolumità di chi riceve la scarica. È una esperienza che apre la mente“.

Secondo il sottosegretario MolteniLe 4.482 armi a impulsi elettrici rappresentano un importante strumento di difesa e di tutela della sicurezza e della incolumità dei nostri uomini e donne in divisa, sempre più esposti a rischi e pericoli

Come ricorda però il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà su Twitter il Taser rimane comunque un’arma e in quanto tale deve essere usata con estrema cautela e in situazioni assolutamente eccezionali, quando non sia stato possibile ricorrere ad altri mezzi.

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