Putin: la sua arma crea tsunami alti 100 metri. Le paure della NATO

Un’arma tremenda che sembra uscita da un film di 007 eppure è assolutamente vera: si chiama Poseidon e fa tremare l’intelligence Ucraina.

Sembra incredibile che esista uno strumento in grado di creare uno tsunami a comando, sembra qualcosa di fantasioso uscito dalla penna di scrittori come Tom Clancy, eppure questa arma tremenda è nelle mani di Putin che non ha nessuno scrupolo ad utilizzarla se necessario.

 

Questo strumento volto a costituire una forte arma di deterrenza sta agitando gli esperti militari occidentali perchè effettivamente può infliggere danni capaci di cambiare le sorti della guerra.

Sembra uscito da un film

Parliamo di un drone sottomarino mosso da propulsione nucleare: vediamo che cosa si sa di questa arma terribile. Sappiamo bene che i sottomarini russi girano per il Mediterraneo, ma c’è un’arma ben peggiore che sarebbe capace di sommergere in pochi secondi qualsiasi città dell’Ucraina del Sud che si affacci sul mare. Odessa e tante altre città ucraine potrebbero essere invase da uno tsunami senza precedenti con onde che potrebbero arrivare addirittura a 100 metri di altezza.

Un arsenale spaventoso

Uno scenario apocalittico che non ha nulla di naturale e che infatti è provocato dalla tecnologia atomica. Nei decenni la paranoia russa ha sfornato un arsenale nucleare veramente impressionante.

Ma la fantasia degli ingegneri bellici russi non si è limitata a immaginare, progettare e costruire bombe atomiche sempre più potenti ma ha anche declinato la terribile tecnologia atomica verso utilizzi meno convenzionali. Da questa ricerca infaticabile di armi di distruzione di massa nasce Poseidon, un’arma sicuramente poco convenzionale ma anche estremamente pericolosa.

Città costiere senza scampo

Poseidon è un drone sottomarino, il suo diametro è di 2 m e il suo peso dovrebbe aggirarsi attorno alle 100 tonnellate. Si tratta di un drone con una potenza nucleare veramente impressionante. La sua deflagrazione sottomarina sarebbe capace di creare uno tsunami artificiale che non lascerebbe alcuno scampo alle città costiere dell’Ucraina. Di norma un siluro o un drone sottomarino hanno come scopo l’abbattimento di una nave o di un sottomarino. Invece in questo caso il Poseidon non serve assolutamente ad abbattere natanti ostili ma serve a creare una deflagrazione capace di agitare le acque del Mar Nero vicine alla costa al punto tale da sviluppare onde terrificanti. Vediamo come funziona questa arma.

Intimorire il nemico

Se l’ordigno nucleare contenuto all’interno del Poseidon viene fatto detonare vicino alla costa, secondo gli esperti, può generare onde che si abbattono sulla città bersaglio ben peggiori dello tsunami del 2011. Putin da tempo sta cercando di intimorire la NATO per fermarne l’avanzata di questa in Asia. Infatti Poseidon non è affatto un segreto. Addirittura nel 2018 Putin ha rivelato alla stampa sei terribili armi tra le quali c’era anche il Poseidon. Insomma se è vero che a causa dell’embargo la Russia è nei guai e rischia concretamente il default, è vero anche che venderà cara la pelle e che ha un arsenale tremendo che oggettivamente fa molta paura tanto all’Ucraina quanto a tutto l’Occidente.

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