Altri due uomini sono finiti in manette, uno di loro ha dei legami con la donna
Sono trascorsi tre mesi dall’inizio dell’inchiesta sulla scomparsa di Agostino Ascone, 36 anni, sparito da Taurianova (Reggio Calabria) il 27 dicembre 2021. 
Ora, sembra che vi sia una prima svolta nell’inchiesta. Questa mattina, infatti, i carabinieri di Gioia Tauro (Rc) hanno effettuato un fermo di indiziato di omicidio per I. Sturiale, moglie di Ascone, S.A. Figliuzzo, che ha dei legami con la donna e G. Trapasso, considerato complice di Sturiale e Figliuzzo.
L’inchiesta, guidata dalla Dda di Reggio Calabria, è stata condotta da carabinieri di Gioia Tauro, supportato da quelli di Taurianova e con la collaborazione specialistica del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina e dell’Anticrimine di Reggio Calabria.
Tramite alcuni accertamenti investigativi di tipo tecnico scientifico, i militari sono riusciti a ricostruire gli ultimi spostamenti di Ascone prima che sparisse e a rintracciare i soggetti che, secondo gli atti, si ritiene che potrebbero essere responsabili del decesso dell’uomo nonché dell’occultamento del corpo.
L’omicidio sarebbe maturato in un ambiente in cui il codice comportamentale assume gli aspetti della ‘ndrangheta, tra omertà e intimidazioni che i diretti interessati sanno di esercitare. L’ipotesi degli inquirenti che ha portato al fermo dei tre, ora dovrà essere confermata dal Gip.
