Crioterapia abusiva, blitz dei Nas in palestre e centri estetici: 16 denunce

Negli ultimi anni si è molto diffusa la “terapia del freddo” in palestre, centri benessere o estetici. Ma non sempre con le dovute cautele.

Per questo sono partiti i controlli dei Nas in tutta Italia.

Controlli a tappeti dei Nas in palestre, centri benessere o estetici di tutta la penisola. I carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità, d’intesa col ministero della Salute, hanno effettuato controlli su 488 criocamere. Alla fine dei controlli i militari hanno accertato 50 irregolarità. Per queste sono scattate 16 denunce e sanzioni amministrative per un totale di 165 mila euro.

Sono finite sotto sequestro anche 13 criocabine. Venivano impiegate all’interno di strutture prive di autorizzazione o usate per trattamenti terapeutici da personale non qualificato. Confiscati anche 5 apparecchi elettromedicali per la crioterapia. Erano detenuti abusivamente. Sono arrivate pure tre misure di sospensione o chiusura di attività non autorizzate, Sequestrati 3 locali usati come ambulatori medici all’interno dei centri estetici.

Negli ultimi anni si è molto diffusa la “terapia del freddo”

I militari dei Nas hanno rilevato poi 74 violazioni. Tra queste, 18 riguardano l’esercizio abusivo della professione sanitaria, la detenzione di farmaci scaduti e l’attivazione abusiva di ambulatori di medicina estetica. Oltre cinquanta sanzioni sono arrivate per la mancata osservanza della legislazione regionale e delle misure anti Covid.

Negli ultimi tempi ha avuto un grande successo la “terapia del freddo” in palestre, centri benessere o estetici. Avviene in “criocamere” o “criosaune” che possono arrivare a temperature attorno ai -130° centigradi. La terapia del freddo serve a mantenere l’efficienza fisica, per la prevenzione e la riabilitazione da particolari malattie.

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