Aereo Ita Airways con motore in avaria atterra in emergenza dopo il decollo

Un motore è andato in avaria dopo che il velivolo aveva impattato con degli uccelli pochi minuti dopo il decollo.

Il velivolo è comunque riuscito ad atterrare senza particolari problemi rientrando all’aeroporto di partenza.

Aereo di Ita Airways (immagine di repertorio) – Meteoweek

Un jet di Ita Airways ha dovuto fare ritorno all’aeroporto di Milano Linate, poco dopo il decollo, per l’impatto in quota con alcuni uccelli. In quello che in gergo si chiama «birdstrike» i volatili sono stati risucchiati dai motori dal quali è fuoriuscito del fumo visibile anche da terra. Il velivolo è riuscito comunque ad atterrare senza problemi.

L’aereo è decollato alle 12.16 dal «Forlanini». Doveva dirigersi verso Palermo. Stando a una prima ricostruzione del Corriere, circa due minuti dopo il decollo il jet ha risucchiato uno o più volatili. Un motore così ha cominciato ad avere dei problemi. Dopo diversi giri a sud del capoluogo lombardo, per consumare parte del kerosene imbarcato e per valutare le condizioni del velivolo, l’aereo è rientrato regolarmente a Linate alle 12.42.

Ogni anno migliaia di «birdstrike» nel mondo

Erano 84 i passeggeri imbarcati a bordo del volo AZ1765, oltre all’equipaggio. Per consentire un atterraggio sicuro all’aereo lo scalo è stato fermato per vari minuti. Presenti in pista anche i vigili del fuoco, pronti all’intervento in caso di necessità. L’areo sarà esaminato per valutare se potrà ripartire o se serviranno interventi di manutenzione.

I «birdstrike» non sono una novità. Ogni anno nel mondo ci sono migliaia di incidenti del genere. A Linate gli impatti con gli uccelli sono stati 35 nel 2018, 27 nel 2019 e 12 nel 2020, cifre che dipendono dai volumi di traffico: più aerei volano, più c’è possibilità di impatto con gli uccelli. Nel 2020, in piena pandemia, lo scalo è stato chiuso per varie settimane e per il resto dell’anno ha operato al minimo.

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