Anziana signora ipnotizza e deruba i commercianti

È andata a segno in almeno 7 attività, si tratta di un’anziana signora, che a vederla si direbbe la tipica adorabile vecchina, occhi azzurri e modi affabili.

Una signora che, secondo le testimonianze, al solo vederla ispirerebbe fiducia e tenerezza, che è proprio il caso di dirlo: “L’apparenza inganna”.

L’incubo dei commercianti: un’anziana li ipnotizza e li deruba – MeteoWeek

Succede a Milano, i negozianti sono allarmati e sconcertati, non si rendono conto nemmeno loro di cosa possa essere accaduto, è come se fossero stati vittime di un incantesimo. Lo hanno raccontato ai microfoni di TgCom24, ma nemmeno nella loro narrazione sono riusciti ad offrire una spiegazione chiara.

L’anziana che ipnotizza e deruba i commercianti

In un bar, i due titolari, hanno raccontato che l’anziana signora, un’adorabile vecchietta dagli occhi azzurri, accento milanese e modi affabili, ha ordinato dolci e spumante per il compleanno della figlia, una spesa di 280 euro. Quando la donna è arrivata alla cassa per pagare, ha chiesto inizialmente di pagare con il bancomat, per poi cambiare idea e passare ai contanti, contanti che avrebbe dovuto dare il marito, che, secondo quanto dichiarato dalla donna, avrebbe l’ufficio lì vicino.

Secondo quanto spiegato dalla donna, per avere i contanti bisogna andare appunto a citofonare dal marito, tale ingegner Bellotti.  I due titolari, totalmente in balia dell’anziana le forniscono il resto prima ancora di essere stati pagati, e una volta presi i soldi, la vecchietta misteriosamente riesce a dileguarsi. La titolare ha raccontato di questa terribile esperienza, a ha spiegato: “Tu fai a quel punto tutto quello che dice lei”.

Non il primo ‘colpo’ della nonna incantatrice, su cui ora stanno indagando i carabinieri. Avrebbe anche fatto lo stesso ‘gioco’ con una parrucchiera, che ha dichiarato nella sua testimonianza a RaiNews: “La signora prova sempre a toccarti, a darti la mano”. A Milano i commercianti che raccontano di fatti analoghi, sono già sette. Un nuovo caso nel frattempo sarebbe accaduto anche a Torino.

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