Confonde la pista ciclabile con la strada e investe e uccide un ciclista 24enne, poi prova a fuggire

Il 24enne investito, Keoule Dembele, lavorava alla Fincantieri di Porto Marghera e si sarebbe sposato tra pochi giorni. L’uomo che lo ha investito non lo ha soccorso e si sarebbe messo a giocare con un pallone

Keoule Dembele, 24 anni, lavorava come saldatore alla Fincantieri di Porto Marghera (Venezia) e a breve, ossia, tra pochi giorni, si sarebbe sposato in Mali, il suo Paese d’origine, tant’è che aveva già acquistato il biglietto.

polizia-meteoweek.com 

Eppure, ieri pomeriggio, un tragico destino lo ha travolto. Il giovane si era recato ad acquistare un pacchetto di riso per cucinarsi la cena, e stava rientrando a casa con la sua bici. Era a pochi passi dall’abitazione, sulla pista ciclabile, quando un 36enne di Treviso, A. Crozzolin, sotto effetto di droghe, lo ha investito e ucciso poiché ha iniziato a percorrere a velocità a dir poco folle, la suddetta pista ciclabile dove marciava il 24enne.

Il 36enne trevigiano, dopo aver investito il lavoratore malese, ha provato a fuggire, ma lo hanno arrestato e condotto in ospedale dove, al termine degli accertamenti tossicologici, è risultato positivo a cocaina e cannabis. Fino alla sera, mentre la polizia locale lo piantonava, proseguiva nel proferire affermazioni senza senso.

Il sinistro è occorso intorno alle ore 15:30 di ieri, nei pressi della stazione di Mestre, un’area anche di spaccio e dove si recano tossicodipendenti da tutto il Nordest. Il 36enne, dopo aver comprato e assunto stupefacenti, si è messo alla guida della sua auto.

Ha poi imboccato via Dante a velocità molto sostenuta, una strada che ha una parte riservata alle bici e che comunque consente il passaggio delle auto. Ebbene, il 36enne, mentre correva a tutta velocità, ha abbattuto due alberi, rovesciato i paletti che delimitano la pista ciclabile e investito e ucciso il 24enne.

La sua bici è finita a dieci metri di distanza, lui invece è caduto al suolo sbattendo violentemente la testa. Poi l’auto si è ribaltata, il 36enne si è tirato fuori dall’abitacolo, ha iniziato a dire frasi senza alcun senso e ha cominciato a giocare con una palla. Ha poi tentato la fuga ma lo hanno arrestato, in seguito alle segnalazioni dei residenti alla polizia.

Ora Crozzolin è sotto accusa per omicidio stradale. Dembele, dopo l’urgente corsa contro il tempo in ospedale, è spirato al nosocomio dell’Angelo di Mestre verso le ore 16:30. Era nel nostro Paese da 8 anni, non vedeva l’ora di tornare in Mali per sposare la sua compagna. E invece il suo è stato un tragico destino.

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