Posto di blocco: nuove verifiche e nuove domande a cui rispondere, multa anche se sei in buona fede

Vediamo le novità al posto di blocco e perché oggi è molto più facile avere brutte sorprese quando si viene fermati.

Gli italiani non sono certamente contenti quando vengono fermati al posto di blocco. Infatti essere fermati dagli agenti significa sicuramente perdere tempo.

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Eppure bisogna sempre ricordarsi che è proprio grazie ai posti di blocco che la sicurezza è garantita sulle strade e che il crimine viene arginato e prevenuto grazie a controlli sul campo.

Nuove domande e nuovi controlli

Eppure oggi cambiano tante cose al posto di blocco e tanti automobilisti stanno ricevendo delle brutte sorprese. Cerchiamo di capire le novità.

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Quando gli agenti fermano un’auto al posto di blocco cercano di capire a colpo d’occhio se il veicolo presenti qualche macroscopico problema. Dando una veloce occhiata all’auto si cerca di comprendere se c’è qualcosa che non va. Gli agenti controllano tre cose con la collaborazione del conducente. Infatti gli agenti controllano la regolarità della patente di chi guida, del libretto di circolazione dell’auto e anche della copertura assicurativa. Chiedendo questi tre documenti gli agenti verificano che l’auto possa effettivamente circolare. Purtroppo però capita sempre più spesso che la copertura assicurativa dell’auto risulta irregolare.

Tanti italiani stanno facendo questo errore

Ogni auto per circolare deve essere coperta dall’assicurazione RC Auto ma oggi tanti Italiani si accorgono solo al posto di blocco che la propria polizza non è valida. Cerchiamo di capire perché. La compagnia di assicurazione spedisce all’assicurato un’email con il foglio da stampare e tenere in auto. Tuttavia gli italiani per risparmiare si affidano a polizze assicurative acquistate on-line.

Come difendersi e cosa fare

Questo è certamente legale e valido ma il problema è che molto spesso gli italiani finiscono su siti che sono delle vere e proprie truffe e che non erogano assicurazioni valide. Le autorità scoprono continuamente questi siti ma molto spesso prima che vengano scoperti hanno già erogato una grande quantità di assicurazioni che non valgono nulla. Una volta che il cittadino scopre al posto di blocco che l’auto non è coperta da assicurazione, non può più circolare e deve immediatamente sottoscrivere un’assicurazione valida. Infatti finché non sottoscrive una nuova polizza assicurativa effettivamente valida il veicolo non potrà circolare sulla strada.

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