Sergio Mattarella ha sciolto le Camere: “Elezioni entro 70 giorni” – VIDEO

Le dimissioni di Draghi non lasciano scelta, non ci sono le condizioni per un nuovo governo e il Presidente della Repubblica deve sciogliere le Camere con sei mesi d’anticipo rispetto alla data prevista. Si va verso elezioni previste per settembre. 

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ai sensi dell’articolo 88 della Costituzione, ha firmato il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, che è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri.

Come è stato ufficialmente comunicato, ho firmato il decreto di scioglimento delle Camere affinché vengano indette nuove elezioni entro il termine di settanta giorni indicate dalla Costituzione“. Esordisce così il Presidente in conferenza stampa dopo essere stato a colloquio con Mario Draghi e con i presidenti di Camera e Senato Roberto Fico e Maria Elisabetta Casellati.

Lo scioglimento anticipato delle Camere è sempre l’ultima scelta da compiere specie se, come in questo momento, ci sono davanti alle Camere importanti adempimenti da portare a compimento – continua il Presidente -. Il periodo che attraversiamo non consente pause nella determinazione degli interventi per contrastare la crisi economica e sociale e in particolare l’aumento dell’inflazione che comporta pesanti conseguenze per famiglie e imprese“.

L’APPELLO ALLE FORZE POLITICHE

Il governo ha presentato le dimissioni, nel prenderne atto ho ringraziato Mario Draghi e i ministri per l’impegno in questi 18 mesi. Il Governo incontra limitazioni nella sua attività, ma ha gli strumenti per operare in questi mesi prima che arrivi il nuovo esecutivo. Non sono possibili pause nel momento che stiamo attraversando, i costi dell’energia hanno conseguenze per famiglie e imprese, vanno affrontate le difficoltà economiche, ci sono molti adempimenti da chiudere nell’interesse dell’Italia. Mi auguro che, pur nell’intensa, e a volte acuta, dialettica della campagna elettorale, vi sia, da parte di tutti, un contributo costruttivo, riguardo agli aspetti che ho indicato; nell’interesse superiore dell’Italia” conclude Mattarella.

Intanto in questo momento si sta tenendo il Consiglio dei ministri presieduto da Mario Draghi a Palazzo Chigi. Sul tavolo la direttiva per definire il perimetro degli affari correnti che determinerà l’azione di governo da qui a fine legislatura.

QUANDO SI VOTA

Si apre quindi ufficialmente la campagna elettorale che ci porterà alle elezioni per determinare la composizione del nuovo Parlamento. Le date finora auspicate sono il 18 o il 25 settembre. Si annuncia quindi un’estate molto calda non solo per le alte temperature ma anche per l‘incertezza politica che l’Italia dovrà attraversare durante un periodo molto complesso, caratterizzato dalla gestione della pandemia, della crisi idrica e ambientale, della guerra in Ucraina, dei complicati rapporti internazionali e della ricerca di nuove fonti di approvvigionamento del gas dopo le sanzioni imposte alla Russia.

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