Agguato a colpi di pistola in un bar del centro: un morto e un ferito grave

Sparatoria in un bar del centro a Pescara. Ieri sera due uomini sono stati raggiunti dai proiettili mentre prendevano l’aperitivo.

Uno dei due è morto, mentre l’altro si trova in gravi condizioni ed è stato necessario operarlo d’urgenza. Tutte e due le vittime della sparatoria sono abruzzesi.

Un morto e un ferito nella sparatoria di ieri sera in un bar di Pescara (immagine di repertorio) – Meteoweek

Ieri sera, verso le 20.15 c’è stata una sparatoria a Pescara, in un bar all’angolo tra via Ravasco e la Strada Parco. Dalla strada è partita una raffica di colpi diretti verso due persone: una delle due vittime è morta poco dopo l’agguato, mentre l’altra versa in gravissime condizioni. L’allarme lo ha dato la cameriera di un bar riparatasi sotto un tavolino non appena ha sentito partire gli spari.

Sul posto sono arrivati il 118 e polizia. L’area della sparatoria è stata transennata. Stando alle primissime ricostruzioni, i colpi sarebbero partiti da una moto a bordo della quale ci sarebbero state una o due persone. Sia il morto che la persona ferita sono italiani, uno di Pescara, l’altra di Francavilla. L’ucciso si chiamava Walter Albi, 66 anni, iscritto all’albo degli architetti. Il ferito grave si chiama invece Luca Cavallito, 48 anni, ex calciatore con precedenti penali. Sul luogo sono giunti il questore di Pescar Luigi Liguori, il capo della squadra Mobile, Gianluca Di Frischia, e il sindaco, Carlo Masci.

Aggressore in fuga con la moto

L’uomo ferito, raggiunto da uno o più colpi al viso, si trova in gravi condizioni. Non ha mai ripreso conoscenza e si era reso necessario un intervento chirurgico d’urgenza. L’agguato è avvenuto in una zona residenziale, vicino al centro della città. “Scappate, scappate, stanno sparando a tutti”. Così hanno gridato alcuni giovani che si trovavano per caso vicino alla sparatoria.

A quanto si apprende, sembra che chi ha aperto il fuoco fosse vestito di nero e indossasse un casco integrale. Sarebbe scappato in moto per via Ravasco. Secondo le prime informazioni raccolte dalla polizia le due vittime erano sedute nel dehors di un bar, dove si stavano prendendo un aperitivo, quando una persona, col casco integrale in testa, è sopraggiunta in sella a una moto e ha aperto il fuoco contro i due, dileguandosi immediatamente. Alla guida del maxiscooter sembra ci fosse un complice.

Sul luogo dell’agguato è arrivato anche il procuratore capo di Pescara, Giuseppe Bellelli, e il pm di turno, Andrea Di Giovanni.

Impostazioni privacy