Insulti e minacce alla moglie fin dentro la caserma dei carabinieri: 40nne in manette

Quando la moglie ha deciso di denunciarlo dopo l’ennesimo episodio di violenza, l’uomo non ci ha visto più.

Non solo l’ha seguita fin dentro la caserma dei carabinieri, continuando a insultarla e a minacciarla. Ha anche aggredito i militari e opposto resistenza.

Un quarantenne è finito in manette a Ercolano, in provincia di Napoli. È successo sabato sera. L’uomo insultava la moglie e l’ha inseguita fino alla caserma dei Carabinieri. Dove ha aggredito anche i militari, intervenuti in difesa della donna. Erano circa le 21: i Carabinieri si trovavano nell’abitazione della donna, oggetto degli insulti del marito davanti ai due figli piccoli. Non era la prima volta che succedeva. Ma solo sabato la giovane moglie si era decisa a fare denuncia. Così aveva lasciato casa per seguire i militari in caserma a sporgere la denuncia.

A quel punto il marito, incredulo, è andato su tutte le furie. Ha raggiunto a sua volta la tenenza. Una volta qui, si è attaccato letteralmente al citofono, come incollato. Quando è riuscito a entrare ha cercato in ogni modo di avvicinarsi alla moglie. Continuando a insultarla e a minacciarla. Arrivando anche a spintonare violentemente i militari dell’Arma. A uno di loro ha rifilato perfino un calcio.

Finché alla fine per lui non sono arrivate le manette. Così l’uomo arrestato, un quarantenne di Ercolano già conosciuto dalle forze dell’ordine, ha passato la notte in camera di sicurezza, in attesa di giudizio. Sarà chiamato a rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.

Impostazioni privacy