Cristiano Ronaldo umiliato pubblicamente: la pugnalata alle spalle arriva da un vecchio amico

Prosegue l’estate difficile per Cristiano Ronaldo: l’attaccante del Manchester United continua a far discutere. Un sua vecchia conoscenza, intanto, lo affossa.

Il portoghese sta vivendo un momento molto complicato a livello personale: le difficoltà proseguono anche al di fuori del campo.

È passato circa un anno dal ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United, ma la sua seconda avventura in Premier non è andata come sperava. I Red Devils hanno riscontrato diverse problematiche sul campo e sono stati protagonisti di un’annata al di sotto delle aspettative.
La dirigenza ha deciso di dare una svolta netta durante questa estate: Erik ten Hag avrà il compito di risollevare il club cercando di ripetere quanto di buono ha fatto con l’Ajax. L’inizio non è stato dei migliori: la sconfitta in casa con il Brighton ha portato a galla vecchi fantasmi, ma la stagione è ancora molto lunga.
Nel frattempo, però, c’è da risolvere anche la questione Ronaldo: il suo desiderio è quello di cambiare squadra.

Cristiano Ronaldo in difficoltà: un vecchio amico lo umilia

Come anticipato, quella in corso è un’estate molto difficile per Ronaldo. Il portoghese ha espresso allo United la propria volontà di lasciare il club: il suo obiettivo è trasferirsi in una squadra che giocherà la Champions League.
Il suo agente Jorge Mendes si è mosso per cercare una nuova destinazione, ma tutti i contatti hanno avuto un esito negativo.
L’assenza prolungata dell’ex Real Madrid ha alimentato le indiscrezioni, ma anche il suo ritorno agli allenamenti non ha avuto un impatto positivo.

Erik ten Hag lo ha infatti criticato pubblicamente quando, al termine del primo tempo dell’amichevole con il Rayo, CR7 ha lasciato lo stadio dopo essere stato sostituito senza aspettare la fine della partita.
L’attaccante ha osservato la prima giornata in Premier dalla panchina per poi entrare in campo senza riuscire a dare un contributo concreto. Si respira ancora la volontà di addio, ma la situazione è decisamente bloccata.
Nel frattempo, una sua vecchia conoscenza gli ha chiuso la porta senza troppi giri di parole: si tratta di Florentino Perez.

Il presidente del Real Madrid ha risposto ad un tifoso che gli chiedeva di riportare Ronaldo alla corte di Ancelotti usando termini molto chiari: “Ancora? Ma ha 38 anni…”.
La frase di Perez riassume quanto sta succedendo al portoghese: nessun top club sembra intenzionato ad ingaggiarlo a causa dell’età e dell’investimento che comporterebbe.

Lo United ha ribadito più volte di non avere alcuna intenzione di cederlo, anche se la sua volontà resta invariata. I prossimi giorni, dunque, saranno cruciali per il destino di Cristiano: al momento, però, non sembrano esserci squadre pronte ad accoglierlo.