Finanza scopre tre influencer evasori totali: una intascava anche il reddito di cittadinanza

Scoperti dai finanzieri tre influencer che evadevano le tasse non dichiarando al fisco le loro reali entrate grazie ai social network.

Ricevevano somme di denaro anche dai follower via Postepay. Una di loro si diceva disoccupata e intascava anche il reddito di cittadinanza.

Influencer sì, ma anche evasore fiscale. Agli occhi dello Stato era disoccupata. Aveva dichiarato di aver guadagnato solo 16 mila euro. E così aveva potuto percepire il reddito di cittadinanza. Ma le cose stavano ben altrimenti. L’influencer in realtà guadagnava molto di più, ma in nero. I soldi gli venivano versati attraverso ricariche Postepay, anche da l’estero.

Per questo un’influencer napoletana di 26 anni è finita nei guai assieme a due “colleghi” di Roma e Ravenna. Le Fiamme gialle la accusano di aver evaso circa 400 mila euro. La Guardia di finanza ha segnalato la donna all’Inps, che adesso revocherà il reddito di cittadinanza

Per lo Stato risultava disoccupata e, alla luce del suo status, avrebbe intascato 16 mila euro percependo il reddito di cittadinanza. In realtà guadagnava in nero, in totale evasione fiscale, circa 150mila euro, ricevendo ricariche Postepay anche dall’estero. Per questo un’influencer napoletana, assieme a due “colleghi” di Roma e Ravenna, è stata accusata dalla guardia di finanza di avere evaso complessivamente circa 400mila euro. La 26enne è stata segnalata all’Inps, che ora dovrà procedere alla revoca del beneficio e al recupero delle somme erogate.

Anche gli altri due influencer ricevevano denaro dalle sedi amministrative estere dei social network sui quali operavano, insieme ad altri compensi, anche con carte Postepay, da parte dei propri follower per l’acquisto di vari contenuti vari (foto, video, chat, dirette streaming, ecc.). Il tutto sempre rigorosamente in nero.

Influencer e evasione fiscale: un fenomeno in crescita

Un fenomeno finora sottostimato, ma in crescita, quello dell’evasione fiscale degli influencer. Così cominciano a imporsi controlli sempre più severi. Come in Cina, dove una delle più famose influencer cinesi, Huang Wei, nota come Viya, è stata condannata a pagare una multa pari a 210 milioni di dollari per evasione fiscale, oltra alla sospensione dei suoi account sui social media.

Viya – celebre in Cina anche come la regina del livestream – sarà chiamata a pagare 1,34 miliardi di yuan per tasse arretrate e multe. Stando al Global Times, si tratta della multa più elevata che abbia mai colpito un utente dei social. Un segnale, a detta di diversi osservatori, del fato che il presidente Xi Jinping vuole tenere sotto pressione le celebrità di internet.

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