In arrivo due cicloni verso l’Europa, scompiglio meteo anche in Italia

In arrivo due cicloni verso l’Europa, scompiglio meteo anche in Italia. La tempesta tropicale Danielle si intensifica e si muove verso l’Europa. Ma a tenere sotto scacco il meteo italiano sarà anche il ciclone Peggy. 

Dopo essere stato in balìa di piogge e temporali, il nostro Paese vede in avvicinamento due nuovi cicloni. Localizzato in un raggio di circa 1000 km, il primo è attualmente centrato in Irlanda; il secondo, invece, si muove rapidamente da ovest delle Azzorre, con l’NHC che si aspetta possa trasformarsi in un uragano di categoria 2.

In arrivo due cicloni verso l'Europa, scompiglio meteo anche in Italia
in arrivo due cicloni verso l’Europa, scompiglio meteo anche in Italia – meteoweek.com

Spostandosi verso Est, Danielle – questo il nome del secondo ciclone – raggiungerà il Regno Unito, fino a unirsi a un altro, terzo ciclone in arrivo dal Canada. Il tutto, formando un vortice che potrebbe tenere sotto scacco il meteo del nostro paese nella prossima settimana.

Peggy e Danielle, i due cicloni che colpiranno l’Italia

Secondo quanto spiegato da Il Meteo.it, il primo ciclone è estremamente stazionario, con una pressione molto bassa – circa 985 hPa, simile a quella di un uragano categoria 1 – e si estende dall’Islanda alla Polonia con un diametro di circa 1000 km. Concentrato al momento in Irlanda, l’Università di Berlino lo ha denominato “Peggy“, dal greco “Perla”, dato che si “incastonerà” nei cieli dell’Europa nord-occidentale, e riuscirà a influenzare fortemente anche il meteo italiano. Come un’enorme ruota che gira in senso antiorario, richiama aria calda dal Nord Africa verso il Centro-Sud, e al contempo spinge l’aria più umida verso il Nord. Un movimento che farà giungere sulla nostra penisola picchi di 40°C nelle punte più a sud del Meridione, con il Nord invece che rimarrà in balìa ancora una volta di piogge e temporali – poi in spostamento verso le aree centrali.

Il secondo ciclone, denominato Danielle, è invece un uragano atlantico che, a differenza di “Peggy”, nasconde un “cuore caldo”, ovvero nell’occhio del ciclone ha aria calda anche in quota. Nutrendosi del calore del mare, quando arriverà in transito più a Nord, passando dunque sull’oceano islandese più freddo, si tramuterà in un ciclone extratropicale. Ad ogni modo, spiegano da Il Meteo.it, pare che dalla prossima settimana potrà spingere di nuovo aria calda verso le regioni meridionali del nostro Paese, mentre farà sì che altre piogge bagneranno le aree del Nord.

Al momento viene previsto che i due cicloni terranno sotto scacco il meteo italiano per circa una decina di giorni, con la nostra penisola che finirà in buona sostanza nuovamente divisa in due: caldo africano (e anche anomalo per il periodo, con picchi fuori dalla media stagionale) a Sud e parte del Centro, rovesci sparsi anche a carattere temporalesco nel rimanente Centro e Nord. Prevista, inoltre, anche la risalita di sabbia dal deserto, fatto che potrebbe portare i cieli italiani a colorarsi nuovamente di giallo.

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